L’Onu: raggiunta una tregua a Tripoli. E il Califfato cerca di fare proseliti

L’Onu: raggiunta una tregua a Tripoli. E il Califfato cerca di fare proseliti
Ansa
  • Dopo una giornata di scontri, le Nazioni unite annunciano l'accordo tra le milizie per il cessate il fuoco. Colpito centro di detenzione: 1.800 migranti in fuga. Pericolo «foreign fighter» di rientro da Iraq e Siria.
  • Il governo scommette sulla pace. Summit ristretto per l'emergenza libica guidato da Giuseppe Conte: la linea è sostenere fino all'ultimo l'esecutivo tripolino. Sul tavolo la possibile nuova ondata di sbarchi.
  • Vladimir Putin si fa beffe dell'alt di Donald Trump e scatena i bombardieri sulla Siria. Mosca, appoggiata dall'Iran, picchia duro su Idlib. Venerdì trilaterale con la Turchia.
  • Emmanuel Macron cerca gloria in Nord Africa ma in patria fallisce. Un secondo ministro si dimette, mentre i consensi del presidente sono persino più bassi di quelli di Hollande nello stesso periodo.

Lo speciale contiene quattro articoli.

Altro che deliri di Bruxelles. Sì alla maxi legge fiscale Usa che seppellisce il «green»
Donald Trump (Getty)
  • Ok finale della Camera alla rivoluzione della spesa pubblica: su fondi per la sicurezza e contro l’immigrazione. Falcidiati i crediti per l’«energia verde» e le auto elettriche.
  • Maros Sefcovic a Washington per trattare. Accordo Usa-Vietnam: vola l’indice di Ho-Chi-Minh.

Lo speciale contiene due articoli

Putin a Trump: sì al negoziato, ma... E Zelensky prova a rifugiarsi nell’Ue
Donald Trump e Vladimir Putin (ansa)
  • Un’ora di colloquio telefonico Cremlino-Casa Bianca. Lo zar apre al dialogo («Anche sull’Iran») e chiarisce: non rinunciamo ai nostri obiettivi. Kiev preme per aderire all’Unione, Ursula von der Leyen spara: vi difendiamo noi.
  • Clamoroso documento di John Ratcliffe sul «Russiagate»: pressioni anomale sui servizi dall’amministrazione dem per «pompare» i sospetti sui legami tra Donald Trump e Mosca.

Lo speciale contiene due articoli

L'Uzbekistan nuovo crocevia dell’Asia grazie al boom di investimenti esteri
Shavkat Mirziyoyev, presidente uzbeko (Ansa)
Le riforme strutturali avviate dal Paese attraggono sempre più imprese, anche italiane.
Hamas verso l’ok all’intesa. Bibi: «Siete finiti»
Miliziani di Hamas (Ansa)
Miliziani disposti a firmare la tregua e rilasciare parte degli ostaggi in cambio della garanzia di non essere eliminati dal Mossad. Tra le clausole, pure la gestione degli aiuti umanitari a Gaza. Usa e Israele contrari. Prossimi colloqui tra Stati Uniti e Iran a Oslo.
Le Firme

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