Massimo Gandolfini
(Roma, 1951). Neurochirurgo e psichiatra, dirige il Dipartimento di neuroscienze e chirurgia testa-collo della Poliambulanza di Brescia. Consultore della Congregazione vaticana delle cause dei santi, ha esaminato scientificamente i miracoli che hanno portato sugli altari Madre Teresa di Calcutta, Giovanni Paolo II, Elisabetta della Trinità e Charles de Foucauld. Ha organizzato due Family day. Con la moglie Silvia Ceriani, medico come lui, ha adottato sette figli.

Scopri La Verità
La Verità nella tua casella di posta
Dopo quattro anni dalla precedente edizione, che si era tenuta in forma ridotta a causa della pandemia Covid, si è svolta a Roma la VII Conferenza nazionale sulle dipendenze, che ha visto la numerosa partecipazione dei soggetti, pubblici e privati del terzo settore, che operano nel campo non solo delle tossicodipendenze da stupefacenti, ma anche nel campo di quelle che potremmo definire le «nuove dipendenze»: da condotte e comportamenti, legate all’abuso di internet, con giochi online (gaming), gioco d’azzardo patologico (gambling), che richiedono un’attenzione speciale per i comportamenti a rischio dei giovani e giovanissimi (10/13 anni!). In ordine alla tossicodipendenza, il messaggio unanime degli operatori sul campo è stato molto chiaro e forte: non esistono droghe leggere!




