Se passate dal viale che costeggia l'aeroporto O'Hare di Chicago leggerete che è intitolato a Elisabeth Coleman (1892 – 1926), aviatrice inserita nella National Hall of Fame di New York e prima pilota afroamericana della storia. E oggi vi raccontiamo la sua vita.
Non c’è mezzo di informazione sul quale ormai non si parli di caccia di quinta e sesta generazione. Così un lettore-ascoltatore ci ha chiesto una guida rapida per comprendere le differenze tra queste “generazioni”.
Alcuni sono intitolati giustamente ad aviatori o personaggi celebri che hanno contribuito allo sviluppo dell’aviazione, altri un po’ misteriosamente a musicisti, papi e pittori. E qualcuno non ha ancora un nome ufficiale.. oggi parliamo degli aeroporti italiani.
Alfa Bravo Charlie Delta Eco Foxtrot e via così fino a Zulu. Sono termini che sentiamo spesso al cinema, li usiamo con le sue ricetrasmittenti e li usano marinai, aviatori e in genere i militari. E' l'alfabeto fonetico dell'Icao e della Nato, ecco la sua storia.
Fu il soprannome dato a un prototipo segreto a causa della sua forma, giudicata troppo complessa e difficile da costruire e gestire. Eppure da quell'esperimento nacque un'arma che avrebbe cambiato la storia dell'aviazione. Oggi parliamo dell' aereo invisibile.
Ormai è un tormentone. Che cosa sta succedendo al grande costruttore statunitense di aeroplani? Cerchiamo di spiegarlo ripercorrendo la storia degli ultimi anni.
Un po’ spaventa, un po’ sorprende, come in tutti gli altri campi delle attività umane nei quali, anche senza saperlo, ormai la troviamo. Eppure l’intelligenza artificiale, seppure ancora molto più simile a una enorme raccolta di informazioni che vengono analizzate per ricavarne dati, è presente già da qualche tempo nel settore aerospaziale e, in particolare, in quello dell’aviazione commerciale.
La storia del volo ha sempre consacrato i fratelli Wright come i primi inventori dell'aeroplano. Ecco, non è proprio così, anche perché al tempo ben pochi studiosi credevano nelle possibilità delle macchine volanti “più pesanti dell'aria”. Questa è la storia di uno di loro...
Versatile come un elicottero, ma veloce come un aeroplano, questa è proprio la filosofia con la quale nasce la macchina volante più complicata e discussa che l’umanità abbia potuto concepire, il convertiplano.
