I gruppi che tengono le fila dell’immigrazione illegale e del traffico di stupefacenti lungo il confine americano meditano vendetta contro gli States utilizzando ordigni kamikaze. I poliziotti a stelle e strisce: «Restiamo vigili».
La guerra commerciale punta a riportare produzioni chiave in casa e ad alzare i salari. Ma l’obiettivo è creare due fazioni: chi sta con gli Stati Uniti e chi con Pechino. Il fondo per acquistare Tik Tok altra arma di pressione. Scholz: risponderemo con le sanzioni.
Il tycoon li attiverà appena s’insedierà. Prevista pure la tassa del 10% sul made in Cina. Il gruppo chiude la fabbrica di Luton (Uk), crolla la produzione in Francia. Ko in Borsa.
Il 2 giugno i cittadini sceglieranno il nuovo presidente e rinnoveranno le Camere. Con 25 candidati uccisi finora, questa campagna può diventare la più violenta di sempre. Colpa dei cartelli della droga, che hanno allargato il business al turismo e all’immobiliare.