- La collezione di Stefano Ricci per il prossimo inverno si ispira al viaggiatore moderno e alla fragile bellezza di Venezia.
- A Pitti il binomio fra abiti e bandiere. Simboli di identità e sentimenti. La manifestazione per l'uomo torna a Firenze dal 7 al 10 gennaio. Attesi 1.203 marchi.
- La boutique di Dolce&Gabbana in Corso Venezia a Milano si trasforma in un mercatino natalizio dove abiti e accessori vengono venduti sui carretti del pane e della frutta.
- Le indossano proprio tutti, dalle modelle Bella Hadid e Kendall Jenner alle influencer di tutto il mondo. Sono le sneaker, conosciute dai più come «le scarpe da ginnastica». Divenute un fenomeno della moda globale, i grandi marchi che le snobbavano ora fanno a gara per averle nelle loro collezioni. Le più vendute? Le Balenciaga Triple S, sold out ovunque.
- Running, tennis, calcio: Lotto si conferma leader nel settore e porta le sue scarpe in oltre 100 Paesi. Il segreto dell'azienda è andare oltre allo sport con approcci e stili che anticipano gusti e tendenze in evoluzione.
- Alla conquista dell'Oriente. Atlantic Star porta le sue stelle fino a Osaka, in Giappone. L'azienda prevede per il 2018 un fatturato globale di 17 milioni di euro, affermandosi come uno dei marchi di maggiore successo nella fascia premium del mercato.
- Suola importante, multicolor, perfette sia per l'uomo che per la donna, da indossare con i jeans, la tuta, ma anche con gli abiti da sera. Guida alle cinque sneaker di lusso più ricercate al mondo.
- Se l'high end continua ad alzare i prezzi, l'high street si mantiene stabile e anzi a volte il costo medio del prodotto si abbassa. Questo non significa minore qualità o richiesta. Lo sa bene Nike che per il ventesimo anniversario del modello cult anni Novanta «Silver» è tornato a produrre l'iconica calzatura collezionando tutto esaurito in tutto il mondo.
Lo speciale contiene cinque articoli e una gallery fotografica.
I due stilisti italiani hanno lanciato un video messaggio di scuse dopo le critiche ricevute in Cina per lo spot del loro evento a Shanghai.
2018-10-29
Le pellicce valgono ancora 30 miliardi, ma ora i brand spacciano quelle vere per finte
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- Grazie alle consumatrici millennial, il settore sta vivendo una nuova primavera. Dopo anni in perdita, nel 2017 il valore della produzione delle aziende italiane, a livello retail, ha registrato un aumento del 3,5% a 1,37 miliardi di euro, crescendo più veloce del +2,5% annuale registrato dall'industria del fashion made in Italy.
- Patchwork o animalier. I grandi marchi puntano sulla pelliccia e conquistano anche i più giovani.
- Cover per il cellulare, orecchini maxi ma anche scarpe con il tacco e cappelli da baseball. La mania del «faux fur» (un tessuto simile al mantello degli animali ma creato con fibre sintetiche). La mania colpisce tutta la moda che spesso vende prodotti veri etichettandoli per sintetici.
- Nato nelle fabbriche tedesche di giocattoli per bambini, il Teddy bear coat di Max Mara è tornato a essere il cappotto più amato da star e celebrities che lo hanno riscoperto grazie al direttore creativo del marchio Ian Griffiths.
Lo speciale contiene quattro articoli e una gallery con i look dalle passerelle.
- Il giro d'affari del comparto calzaturiero globale vale 251 miliardi, circa la metà si riferisce alle cosiddette summer shoes che comprendono le iper economiche infradito, le suole di gomma e le babbucce di Hermès da 500 euro
- Grazie a Rihanna si sono oltrepassati i confini casalinghi, la ciabattone da piscina non è più relegata agli spostamenti casa-spiaggia o alle passeggiate serali con il proprio cane.
- Boom delle fiulane, le pantofole utilizzate dagli amanti veneziani sono la moda dell'estate 2018.
- Le tipiche scarpe in tela del celebre pittore spagnolo e dei soldati della guerra civile hanno conquistato tutti i mercati: ora sono dipinte a mano.
- Gli esperti lanciano lo stile di corda: sandali fatti a mano in Etiopia. Occhio però è roba da fashion blogger.