Oggi è la giornata contro lo spreco alimentare. Così guardando nel frigorifero e in dispensa abbiamo trovato un barattolo di tonno cominciato e un bel po’ di pane avanzato. Ed ecco la ricetta per questa domenica del riuso. È ottima per una cena, va benissimo come antipasto, può accompagnare un aperitivo.
Oggi è la giornata contro lo spreco alimentare. Così guardando nel frigorifero e in dispensa abbiamo trovato un barattolo di tonno cominciato e un bel po’ di pane avanzato. Ed ecco la ricetta per questa domenica del riuso. È ottima per una cena, va benissimo come antipasto, può accompagnare un aperitivo. Oggi è la giornata contro lo spreco alimentare. Un’ottima occasione per riflettere su quanto potremmo fare del bene a noi e all’ambiente se sprecassimo meno cibo. E sembrerà assurdo, ma mentre in media buttiamo via 70 chili di alimenti a testa all’anno ci sono oltre due milioni di italiani che fanno fatica a mettere insieme due pasti al giorno. Uno degli alimenti più sprecati è il pane soprattutto quello venduto dai supermercati. L’inflazione ci ha però «insegnato» (non è una docente gentile) a risparmiare un po’ e la pandemia ha messo in moto iniziative virtuose. Per esempio moltissimi ristoranti e bar offrono alle mense caritatevoli le paste che a fine giornata rimangono, gli antipasti che altrimenti sarebbero buttati, alcune ricette che non reggono il tempo. Possiamo anche noi a casa iniziare questa buona pratica. Così guardando nel frigorifero e in dispensa abbiamo trovato un barattolo di tonno cominciato e un bel po’ di pane avanzato. Ed ecco la ricetta per questa domenica del riuso. E’ ottima per una cena, va benissimo come antipasto, può accompagnare un aperitivo. Ingredienti - 300 grammi di pane raffermo, 200 grammi di tonno sott’olio, una quindicina di olive denocciolate, due cucchiai di capperi sotto sale, un mazzetto di prezzemolo, un uovo, 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano o Grana Padano, sale e pepe q.b. Maionese per guarnire (facoltativa). Procedimento - Ammollate il pane e nel frattempo mettete a bollire una capace pentola colma per metà di acqua. Sbriciolate con una forchetta in una ciotola ampia il tonno poi aggiungete il pane ben strizzato. Lavoratelo con le mani impastando. Tritate finissimamente il prezzemolo e ¾ dei capperi che avrete cura di dissalare tenendoli a bagno e cambiando di quando in quando l’acqua. Aggiungeteli al pane e tonno continuando a impastare, ora mettete l’uovo e il formaggio grattugiato e impastate ancora. In ultimo aggiungete le olive tenendone se vi va da parte alcune per guarnizione. Aggiustate di sale e pepe. Stende un foglio di carta-forno sul piano di lavoro adagiatevi l’impasto e dategli la forma di polpettone (a salsicciotto per capirci). Arrotolatelo stretto nella carta-forno e con lo spago da cucina chiudete il rotolo bene alle estremità. Mettetelo in pentola e lasciate cuocere per circa 25 minuti. Trascorso il tempo di cottura scolatelo e lasciate raffreddare. Una volta freddo togliete il polpettone dalla carta forno e guarnite se vi va con maionese olive e capperi. Come far divertire i bambini - Fate fare a loro l’impasto, si divertiranno un mondo. Abbinamento - Abbiamo scelto per assonanza territoriale un vino bianco che sta tornando in auge la Garafonata marchigiana. Si può abbinare qualsiasi bianco ben profumato e di struttura. Verdicchio di Jesi e di Matelica, Grillo siciliano, Friulano, Chardonnay trentino, Arneis o Gavi.
Palazzo Madama (iStock)
Il taglio alla tassazione sugli aumenti contrattuali aiuta 3,3 milioni di dipendenti che guadagnano meno di 28.000 euro, mentre con la riduzione Irpef ci sono vantaggi da 440 euro dai 50.000 euro in su. Fdi ritira l’emendamento sugli scioperi.
Una lettura attenta della legge di bilancio fa emergere altri argomenti che rivelano il carattere strumentale della narrazione data dalla sinistra su una manovra poco attenta alle fasce deboli e invece orientata a favorire i «ricchi». Dopo l’operazione «verità» effettuata dall’Ufficio parlamentare di Bilancio, sulla natura della riforma delle aliquote dell’Irpef che, contrariamente alla tesi di Cgil e Pd, non va a favorire quelli che a sinistra considerano «ricchi», era rimasta in piedi la tesi che comunque questa manovra è squilibrata a vantaggio del ceto medio, poiché dei bassi redditi il governo si è occupato nelle precedenti leggi di bilancio. Ma guardando con attenzione al testo depositato in Senato e che comincerà l’iter di esame la prossima settimana, emergono una serie di misure proprio a favore dei ceti meno abbienti.
- Il gruppo armato Jnim avanza seminando morte e bloccando strade e commercio. Le forze governative, sostenute dai russi, annaspano.
- Ag Ghaly è riuscito in ciò che nessun capo tuareg aveva mai ottenuto: trasformare la lotta per l’autonomia in una crociata globale in nome di Maometto. Finanziandosi attraverso il controllo delle rotte di esseri umani.
Lo speciale contiene due articoli.
Dario Fabbri (Ansa)
L’esperto Dario Fabbri: «Se l’Ucraina in futuro cambiasse regime, diventerebbe un cavallo di Troia dei russi. La corruzione? A quelle latitudini è normale. Putin ha ottenuto solo vittorie tattiche, adesso gli serve la caduta di Zelensky».
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 17 novembre con Flaminia Camilletti






