Ci siamo! Il solstizio è trascorso e l’estate è giunta. È tempo di darsi alla cucina fresca, leggera, stimolante che prende dalla natura il meglio dell’energia vitale. Tra questi frutti un posto speciale spetta alla pesca.
Ci siamo! Il solstizio è trascorso e l’estate è giunta. È tempo di darsi alla cucina fresca, leggera, stimolante che prende dalla natura il meglio dell’energia vitale. Tra questi frutti un posto speciale spetta alla pesca. È parente di tanti altri frutti (dalle ciliegie alla prugna) ha un buon apporto vitaminico, è idratante, poco calorica, ma soprattutto ha una versatilità gastronomica eccellente. È bene d’estate imparare a cucinare con la frutta perché dà esiti, in unità col salato, davvero accattivanti. Ed ecco una preparazione semplice, veloce che però si presta moltissimo a essere un antipasto sostanzioso o un buon secondo nelle sere d’estate. Il piatto va servito freddo, al più tiepido. Lo produciamo unendo pesca e pescato. Ingredienti - 400 grammi di calamaretti, 400 grammi di gamberi, 2 pesche nettarine a pasta gialla, alcune foglie di menta, 6 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale e pepe q.b. Procedimento - Tagliate ad anelli sottili i calamari, sgusciate i gamberi. In una padella capiente saltate in ¾ dell’olio extravergine i calamari e dopo 5 minuti aggiungete i gamberetti. Cuocete per altri tre minuti e aggiustate in ultimo di sale e di pepe. Lasciate raffreddare. Ora fate a cubetti di circa mezzo centimetro le pesche lasciando la buccia e conditele con extravergine, sale, pepe e le foglie di menta sminuzzate grossolanamente. Unite calamari e gamberi alle pesche e servite. Come far divertire i bambini - Fate mescolare a loro pesce e pesche e guarnire con la menta. Faranno un figurone presentando il piatto finito. Abbinamento - Abbiamo scelto un Franciacorta brut rosé, vanno bene tutti i rosati d’Italia, meglio se con le bolle.
Giorgia Meloni ad Ancona per la campagna di Acquaroli (Ansa)
Il premier dalla campagna elettorale di Acquaroli ad Ancona: «Elly Schlein mi chiede di fare nomi e cognomi di chi mi odia? Ci stiamo una giornata».
«Nessuno in Italia è oggetto di un discorso di odio come la sottoscritta e difficilmente mi posso odiare da sola. L'ultimo è un consigliere comunale di Genova, credo del Pd, che ha detto alla capogruppo di Fdi «Vi abbiamo appeso a testa in giù già una volta». «Calmiamoci, riportiamo il dibattito dove deve stare». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel comizio di chiusura della campagna elettorale di Francesco Acquaroli ad Ancona. «C'é un business dell'odio» ha affermato Giorgia Meloni. «Riportiamo il dibattito dove deve stare. Per alcuni è difficile, perché non sanno che dire». «Alcuni lo fanno per strategia politica perché sono senza argomenti, altri per tornaconto personale perché c'e' un business dell'odio. Le lezioni di morale da questi qua non me le faccio fare».
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Friedrich Merz (Ansa)
Rheinmetall, big dei veicoli da guerra, acquista la tedesca Nvl e si allarga sulla marina. Se però Fincantieri punta i sottomarini di ThyssenKrupp, il governo si mette di traverso.
Ansa
Leone XIV torna a invocare il cessate il fuoco nella Striscia e il rilascio dei rapiti: «Dio ha comandato di non uccidere». L’Ue annuncia sanzioni contro Israele, ma per i provvedimenti più severi servirà l’ok del Consiglio. Decisive Germania e Italia.
(IStock)
Prima di rimettere in circolazione il maliano di San Zenone, la giudice progressista «graziò» un altro straniero che abusava della moglie. Dopo 40 giorni fece retromarcia.