Tutti i «ministri» del controgoverno che intralciano le politiche gialloblù
Ansa
Luigi Di Maio attacca «il lato oscuro dello Stato». E in effetti lo strapotere dei mandarini non è mai stato così evidente. Dal Quirinale parte una filiera di burocrati che gestisce il Mef e il Mise. Senza dimenticare Bankitalia e Difesa.
L’elezione favorita da Timothy Dolan. Donald Trump: «Non vedo l’ora di incontrarlo», nonostante le critiche a J.D. Vance. E Vladimir Putin si dice «fiducioso».
Il nuovo Papa è un americano a lungo missionario in Perù: Robert F. Prevost. Smentiti molti vaticanisti che puntavano su Parolin o Zuppi. Ha scelto di chiamarsi Leone XIV. Vicino a Francesco, tuttavia non è un gesuita ma un seguace di Sant’Agostino: fede e ragione. E forse meno «piacione». Speriamo
Il discorso ai fedeli del nuovo Papa: «Il male non prevarrà, siamo nelle mani di Dio». Poi ringrazia il predecessore e fa recitare l’Ave Maria. Donald Trump: «Un onore per gli Usa».
Nel primo trimestre, per il gruppo ricavi a +5% e utile netto in crescita del 19%. Paga la scelta di creare un ecosistema integrato di servizi che va dai pacchi all’energia e alle Tlc. L’ad: «Il progetto Polis va a gonfie vele. Noi più consegne di tutti gli altri insieme».