Dopo l’esultanza di mercoledì per il patto siglato tra Israele e Hamas, ieri sembrava tutto compromesso. Diplomazie al lavoro e problema risolto. Biden si sveglia e rivendica la pace dopo aver dato i meriti a Trump.
Una petroliera russa in navigazione (Getty Images)
Le sanzioni volute da Biden a fine mandato bloccano un quarto della flotta ombra dello zar. E innescano la corsa al mercato regolare. Il Cremlino conferma: «C’è la volontà politica di un incontro The Donald-Putin».
Per il suo party di addio, il leader dem riunisce vip e amici, distribuendo onorificenze. È l’epifania di un clan che si attribuisce la patente del buono per antonomasia. E che manda a dire: vogliamo comandare ancora.
Il futuro direttore dell’Antiterrorismo, Sebastian Gorka, in esclusiva alla «Verità» dice che il Bureau è «come la Gestapo, una polizia usata a mo’ di arma dai democratici» contro il tycoon. Che si servirà degli attacchi per un «repulisti» nella Difesa e nell’intelligence.
Silurata la richiesta di ripristinare le norme censorie di Obama sulla Rete abrogate da TheDonald.