La medicalizzazione di massa fa bene a Big Pharma ma non alla popolazione, soprattutto di età avanzata. In Italia il 75% degli over 65 assume 5 o più medicine senza averne alcun beneficio. E nelle fasce più giovani la mentalità dello sballo ha portato a un abuso di pillole.
Il vicepresidente di Federfama Alfredo Procaccini : «Cerchiamo di aiutare i malati a seguire la giusta terapia, ma molti fanno acquisti online dove aumentano le vendite dei siti illeciti».
Il geriatra Raffaele Antonelli: «Con l’avanzare dell’età subentra l’abitudine all’assunzione che invece va limitata e controllata. Questo potrebbe far diminuire del 20% il rischio di eventi avversi. Servirebbe un continuo monitoraggio e badanti con qualifiche professionali».
Dopo le campagne della «Verità» e di «Fuori dal coro», l'Aifa ha sbloccato anakinra e altri due farmaci. Finora la stampa è stata impegnata nella propaganda per i vaccini. Ma quante vite è costato questo ritardo?
Secondo il sottosegretario Andrea Costa, per comunicare le reazioni avverse al siero serve il «ragionevole sospetto» che siano dovute all'iniezione. Una limitazione di cui non c'è traccia nei decreti. Il responso spetta all'Aifa
Dal flop Reithera alla campagna contro Az, l'approccio ideologico frena la lotta alla pandemia. Che non si vince con strane alchimie ma nemmeno con il solo vaccino.