Secondo indiscrezioni, l’intesa sarebbe vicina: la tecnica del presidente di colpire per primo ha pagato. Wall Street ha ripreso a guadagnare e il disavanzo commerciale è crollato a 60 miliardi dai 140 di marzo.
La crisi in Medio Oriente monopolizza il vertice in Canada. Per il premier bilaterali con Starmer, Merz e Carney. La bussola di Roma è riaprire il tavolo sul nucleare.
I ministri di Economia e Finanza dei Paesi del G7 in Canada (Getty)
Dopo la frenata, Washington concorda sul sostegno a Kiev. Un passo avanti frutto della mediazione italiana Il ministro: «Una vittoria, d’accordo con gli Stati Uniti sull’escludere dalla ricostruzione chi ha favorito i russi».