ANSA
Il Pentagono ha concordato con Mosca l'attacco in Siria per non provocare danni alle forze russe, ottenendo in cambio la non interferenza di queste. Washington, poi, ha chiesto alle alleate Parigi e Londra di sottolineare che non c'è la pretesa di rovesciare il regime di Bashar Al Assad protetto da Mosca, ma solo quella di limitarne l'uso di armi non convenzionali. Pertanto l'azione militare alleata va vista come un test di convergenza per definire non solo i confini tra le rispettive aree di influenza, ma anche il tipo di comportamenti reciproci per stabilizzare le relazioni.