putin

{{ subpage.title }}

Zelensky non si scolla dai terreni da cedere: «Deciderà il popolo»
Volodymyr Zelensky (Ansa)
Kiev fa muro sul Donbass, mentre Trump perde la pazienza: «Frustrato da Ucraina e Russia, voglio azioni non chiacchiere».

Prosegue il processo diplomatico ucraino. Kiev ha infatti inoltrato agli Stati Uniti le proprie correzioni al piano di pace. «Non si tratta di una nuova versione, si tratta degli stessi 20 punti, solo che alcuni sono stati leggermente ripensati», ha riferito ieri un funzionario ucraino ad Abc News, sottolineando che la bozza contiene «alcune nuove idee» sul destino dei territori e della centrale nucleare di Zaporizhia.

Continua a leggere Riduci
Gli ucraini sfornano un altro piano di pace. Trump li gela: «State perdendo»
Donald Trump (Ansa)
Nuova bozza in 20 punti. Il tycoon invoca le urne e irride i leader europei. Costa stizzito: «Noi non faremo come voi con gli afgani».

La dote radunata da Volodymyr Zelensky nella sua tournée tra i volenterosi è l’ennesima bozza per un piano di pace, da presentare agli americani. Venti punti: otto in meno rispetto alla prima versione, concordata tra Usa e Russia, uno in più rispetto all’evanescente controproposta europea. Dal testo sono stati rimossi i termini più sfavorevoli a Kiev, ma resta il nodo dei territori: i funzionari statunitensi vogliono da Zelensky una risposta a giorni, lui non vuol cedere perché verrebbe accusato di tradimento.

Continua a leggere Riduci
Witkoff snobba Zelensky. Il Cremlino: «Respinte solo alcune parti del piano Usa»
Steve Witkoff (Ansa)
Saltato l’incontro tra il leader ucraino e i delegati statunitensi. Prevista una visita di Umerov a Washington. Tajani sente Rubio: «Sosteniamo la vostra mediazione».

È un alone nebuloso quello che circonda al momento il processo diplomatico ucraino. L’altro ieri, l’inviato americano per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e il genero di Donald Trump, Jared Kushner, hanno avuto al Cremlino un colloquio di cinque ore con Vladimir Putin sul piano di pace statunitense.

Continua a leggere Riduci
Putin tratta con Witkoff e avverte l’Europa: «Se vuole la guerra noi siamo pronti»
Putin e Witkoff durante i colloqui a Mosca (Ansa)
Ieri l’incontro tra il delegato americano e lo zar a Mosca. Trump: «Ci stiamo provando, è un casino». Zelensky trema: «Ho paura che gli Usa perdano interesse a negoziare».

Le trattative sulla crisi ucraina sono a un punto di svolta? Ieri sera, Vladimir Putin ha ricevuto al Cremlino l’inviato americano per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e il genero di Donald Trump, Jared Kushner. Prima che iniziasse la sessione a porte chiuse, Witkoff - che avrebbe cenato in un ristorante stellato con piatti a base di caviale quaglia e carne di cervo - ha definito Mosca «una città magnifica». Nel momento in cui La Verità andava in stampa, il colloquio, a cui hanno preso parte anche i consiglieri presidenziali russi Kirill Dmitriev e Yuri Ushakov, non era ancora terminato, anche perché, secondo la Cnn, lo zar avrebbe fatto attendere la delegazione Usa, non rispettando la tabella di marcia prevista. Il meeting è del resto iniziato con più di due ore di ritardo. Poco prima dell’incontro, il presidente russo ha accusato i governi europei di sabotare i negoziati di pace. «L’Europa sta impedendo all’amministrazione statunitense di raggiungere la pace in Ucraina», ha tuonato, bollando le richieste europee come «inaccettabili per la Russia». «Se l’Europa vuole combattere la guerra, siamo pronti adesso», ha aggiunto. «Se le forze di Kiev continueranno ad attaccare petroliere e altre navi nel Mar Nero, la Russia risponderà nel modo più radicale, isolando l’Ucraina dal mare», ha continuato il presidente russo.

Continua a leggere Riduci
Ucraina, oggi Witkoff incontra Putin. Zelensky e Macron insistono per non cedere territori
Steve Witkoff (Ansa)
  • Ieri il colloquio del presidente ucraino con l’omologo francese, Rutte, diversi leader europei e Starmer. Meloni: «Convergenza Usa-Unione, Mosca dia il suo contributo».
  • Col debito Ue armiamo Kiev anziché l’Europa. Fondi Safe di 15 Stati con aiuti alla resistenza. Bruxelles insiste sui beni russi, il Belgio: «Rischio bancarotta».

Lo speciale contiene due articoli.

Continua a leggere Riduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy