2023-07-13
Prime tenta la sviolinata al woke con una fiction sull’endometriosi
I nuovi palinsesti di Amazon video: tra le novità «Antonia», serie sulla malattia simbolo delle lotte femministe. Confermati «Lol» e «Dinner Club». Per la Champions, scambio tra ex laziali: Klose prenderà il posto di Nesta.La presentazione dei palinsesti di Prime Video, allestita nei locali rinnovati del cinema Barberini, a Roma, non ha portato grandi novità, grandi titoli o grandi sconvolgimenti. Amazon, al contrario, sembra aver orchestrato il tutto unicamente per poter ribadire quel che Marco Foroni, a capo del comparto sportivo, ha detto dei propri canali: «Squadra che vince non si cambia». I nomi, dunque, sono gli stessi che negli anni di streaming si è imparato a conoscere. Caterina Guzzanti, Lillo, Diana Del Bufalo, Fabio De Luigi, assegnatari ciascuno di format più e meno noti. Nicole Morganti, Head of Italian Originals, ha presentato una sfilza di show pensati per il mercato italiano. Alcuni, sono conferme di programmi realizzati nelle stagioni passate. Ci sono Lol -Chi ride è fuori, Celebrity Hunted, Dinner Club, Prova prova sa sa, Sono Lillo, Monterossi. Altri, invece, sono titoli originali, roba nuova. Amazing, one man show con Fabio De Luigi, il cui format è già stato venduto all’estero per altri adattamenti, è stato descritto come figlio della «voglia di creare nuovi progetti». Amazing è nato per caso, mentre l’attore e comico partecipava ad un altro programma della piattaforma. Ma l’idea, l’ipotesi di «un uomo che sia vittima del suo stesso show», è piaciuta. Ha attecchito. Ha incontrato un furor popolare che sembra potersi leggere anche nell’offerta relativa alle serie tv. Accanto a No activity: Niente da segnalare, remake di una serie Cbs con Luca Zingaretti e Diego Abatantuono nel cast, accanto ad Everybody loves diamonds, trasposizione del furto di Anversa, con Ki\m Rossi Stuart ad interpretare Leonardo Notarbartolo, sono state annunciate serie che paiono costruite appositamente per infilarsi nei meandri del dibattito odierno. Antonia, fra le tante, è quella che più sembra poter piacere (specie alla gente che piace). Lo show, sei puntate con Valerio Mastandrea e Chiara Martegiani, è una dramedy scritta attorno a una diagnosi di endometriosi, patalogia diventata simbolo di battaglie (proto)femministe. La diagnosi, però, non è fittizia. A riceverla, è stata la Martegiani, compagna - anche nella vita - di Mastandrea. «Quando ho scoperto di avere l’endometriosi, non avevo minimamente idea di cosa fosse. La scoperta, però, ha aumentato le nostre necessità narrative: potevamo parlarne e mostrare anche quanto fosse invalidante nella vita di tutti i giorni. Volevo farlo con ironia», così è nata Antonia, dramedy sì, progressista pure. «Nella serie, ho cercato di raccontare un maschio diverso, in ascolto, fragile, uno che chiede sempre scusa senza perciò essere un cretino. Ci tenevo a mostrare questa tipologia di personaggio, che non è sempre presente nella narrazione seriale. Con l’endometriosi alle donne vengono date due possibilità: o diventano mamme o non lo diventano mai. Abbiamo tentato di raccontare queste tematiche forti», ha dichiarato Mastandrea, la cui serie andrà in onda il prossimo anno, insieme a Gigolò per caso, con Christian De Sica e Pietro Sermonti, poi Asia Argento e Stefania Sandrelli. «Il mio personaggio è un po’ un bamboccione, uno che ha ereditato le clienti di suo padre. Con loro, mi ritrovo a fare anche cose improbabili, come restare seduti a fare le parole crociate», ha spiegato Sermonti, uno fra i tanti volti di Amazon chiamati alla comicità. Fra serie tv e film, sembra che l’intenzione della piattaforma sia quella di puntare sul racconto del reale, provocatorio possibilmente, ma declinato con leggerezza e ironia. Maccio Capatonda, dunque, girerà e reciterà ne Il migliore dei mondi. Diana Del Bufalo in Pensati sexy, storia di una donna insicura che vede Valentina Nappi come spirito guida sexy. «Finalmente un film pop, leggero e comico, in cui si faccia vedere che il porno ha anche aspetti positivi», il commento della Nappi, al cui film farà seguito, a Natale, Elf Me, con Lillo, Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti. «Sono orgoglioso del lavoro fatto. Abbiamo l’ambizione di essere un partner per gli operatori locali - i produttori, gli autori - ma anche un punto di riferimento per la programmazione internazionale. Rispetto agli altri, giochiamo una partita diversa, nell’offerta e nel modello. Siamo concentrati sullo spettatore italiano, ma abbiamo la possibilità di aggiungere canali di terze parti, a oggi ce ne sono trenta. Cosa, questa, fondamentale per allargare l’offerta oltre l’abbonamento di Prime e per completarla», ha spiegato Marco Azzani, Country Managing Director, confermando (anche) le migliori partite del mercoledì di Champions League, patrimonio Amazon Prime Video fino al 2027. «È stata una stagione di successo anche oltre all’aspettative. Il match Milan - Napoli del 12 aprile è stata la partita più vista di sempre su Prime Video. Quando la partita era solo un’ipotesi, il team tecnologico ha iniziato a lavorare per adeguare l’infrastruttura ed evitare problemi», ha poi detto Foroni, Sport Business Lead di Prime Video, raccontando di un’offerta che continuerà ad essere uguale a se stessa. «Sono tutti confermati, giornalisti e talent. Non ci sarà Alessandro Nesta, che torna ad allenare. Ci sarà, però, Miroslav Klose, ex attaccante della Lazio e nuovo talent».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.