Con la fissa di staccare l’Ue dagli Usa Macron fa proprio il gioco di Pechino
Xi Jinping ed Emmanuel Macron (Ansa)
L’iperattivismo del presidente, alla vigilia della visita di Xi a Parigi, è musica per le orecchie del Dragone. Il suo obiettivo è diventare una potenza globale e i conflitti scatenati dai suoi alleati sono un mezzo. Occorre impedirlo.
Il centrodestra sposta all’ottobre del 2026 il divieto di circolazione e diminuisce il numero delle città interessate. Ma su Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna pende ancora la sentenza della Corte di giustizia Ue che contesta la qualità dell’aria.
Ieri una coppia di pazienti in grave stato di sofferenza ha «testimoniato» davanti alla Corte costituzionale nonostante l’opposizione di Filomena Gallo, segretaria della Coscioni. Il loro «torto»? Chiedere di esporre in 20 minuti delle riflessioni contro dell’eutanasia.