gianrico carofiglio

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Caro Carofiglio, bella idea di libertà di stampa...
Gianrico Carofiglio (Ansa)

Caro Gianrico Carofiglio, caro scrittore, nonché ex magistrato, nonché ex senatore pd, nonché ospite fisso in tv, nonché premio Strega mancato, nonché Simenon alle cime di rapa, nonché cintura nera di karate e di antipatia, Bruce Lee in salsa chic, già bimbo «sfigato e bullizzato» e poi rissaiolo da strada oltre che da talk, le scrivo questa cartolina perché lei, oltre a tutte queste cose, è anche un esimio maestro della libertà di stampa.

E l’altro giorno, durante Piazzapulita, ha impartito una delle sue imperdibili lectio magistralis. Si è detto certo, infatti, che Giorgia Meloni fosse a conoscenza in anticipo dello scoop della Verità sul consigliere del Quirinale e sull’ormai celebre «provvidenziale scossone». E ha aggiunto che, per questo, il premier doveva ordinarci di cambiare la prima pagina. La riflessione mi sembra talmente acuta che non riesco a definirla. Aspetti che chiamo Palazzo Chigi per farmi dettare l’aggettivo giusto.

Carofiglio, il samurai della giustezza in camicia bianca
Gianrico Carofiglio (Ansa)
Magistrato, politico in quota Pd per un breve periodo e romanziere. Si fa predicatore del «potere della gentilezza» a colpi di karate. Dai banchi del liceo insieme con Michele Emiliano, l’ex pm barese si è intrufolato nella cricca degli intellò scopiazzando Sciascia.
Caro Carofiglio, contare nulla le piace così tanto?
Gianrico Carofiglio (Ansa)

Caro Gianrico Carofiglio, le scrivo questa cartolina perché ho letto che si dice disposto a rientrare in politica «a certe condizioni». E volevo testimoniarle tutto l’entusiasmo per la notizia.

Morti da criminali, risarciti come vittime
La Scientifica fuori dalla gioielleria di Mario Roggero il 28 aprile 2021 (Ansa)
Non bastava la dura condanna per il gioielliere Roggero che ha ucciso due rapinatori e ferito un terzo: agli eredi dei delinquenti andrà quasi mezzo milione di provvisionale. E potranno chiedere altri soldi in sede civile. Un’ingiustizia: sono forse caduti sul lavoro?
Il Pd piazza pedine e si pappa la Rai mentre arriva il bavaglio per i talk
Dario Franceschini (Imagoeconomica)
Da Gianrico Carofiglio a Marco Damilano, i dem fanno il pieno di fedelissimi in vista delle urne. E con la scusa della guerra, la Vigilanza stila i «precetti» per i dibattiti televisivi: in sostanza, un veto sugli ospiti per eliminare il dissenso.
Le Firme

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