auto elettrica

I veicoli elettrici non fanno calare la CO2
(IStock)
Pure la Francia fustiga l’ostinazione green di Bruxelles: il ministro Barbut, al Consiglio europeo sull’ambiente, ha detto che il taglio delle emissioni in Ue «non porta nulla». In Uk sono alle prese con le ambulanze «alla spina»: costate un salasso, sono inefficienti.

Con la Cop 30 in partenza domani in Brasile, pare che alcuni Paesi europei si stiano svegliando dall’illusione green, realizzando che l’ambizioso taglio delle emissioni in Europa non avrà alcun impatto rilevante sullo stato di salute del pianeta visto che il resto del mondo continua a inquinare. Ciò emerge dalle oltre 24 ore di trattative a Bruxelles per accordarsi sui target dell’Ue per il clima, con alcune dichiarazioni che parlano chiaro.

Ha sfasciato l’Europa e ora la Cina rottama anche l’auto elettrica
(Istock)
Dopo aver sconvolto l’Unione, Pechino taglia dal piano strategico i veicoli green. E punta su quantistica, bio-produzione e idrogeno.
Macron e Sánchez danno il colpo di grazia all’auto
Emmanuel Macron e Pedro Sánchez (Getty Images)

Francia e Spagna richiudono il timido spiraglio aperto dall’ammissione della Von der Leyen («Così favoriamo la Cina») e impongono di rispettare la data del 2035 per il «tutto elettrico». Una condanna a morte per il settore.

Ora sulle auto Ursula apre ai biocarburanti
(IStock)
Per anni la numero uno della Commissione ha imposto la svolta elettrica, senza guardare al target climatico. Adesso è invece pronta a rivedere le regole sulla CO2.
Carlo Fidanza (Totaleu)

Lo ha detto il capodelegazione di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza in un'intervista a margine della sessione plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo.

Le Firme

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