I sostenitori della dittatura sanitaria s’indignano per i pieni poteri a Orbán
Viktor Orbán (Ansa)
Giornali e politici di sinistra scandalizzati dal voto del Parlamento ungherese. Ma fino a ieri erano i primi a tifare per la «stretta coreana», a celebrare il regime cinese e a invocare la soppressione delle voci critiche.
Secondo un noto think tank, la più grande lobby Usa del settore, che include Pfizer, Merck, Novavax e Vaxcyte, ha tenuto una riunione segreta contro il segretario alla Salute. Stanziati 2 milioni di dollari. Obiettivo: avviare il linciaggio mediatico.
Mosca esulta: «Pace più vicina». Zelensky pronto a comprare o affittare le forniture militari. Trump vuol giocare di sponda con Putin sul dossier iraniano e rafforzarsi nell’Indo-pacifico, a scapito di Turchia e Cina.
Netanyahu: «Per Hamas è finita». Opposizione pronta a sostenere Bibi se l’ultradestra lo molla. Sparata del ministro israeliano Levin: «È ora di annettere la Cisgiordania».