I sostenitori della dittatura sanitaria s’indignano per i pieni poteri a Orbán
Viktor Orbán (Ansa)
Giornali e politici di sinistra scandalizzati dal voto del Parlamento ungherese. Ma fino a ieri erano i primi a tifare per la «stretta coreana», a celebrare il regime cinese e a invocare la soppressione delle voci critiche.
Chiambretti, critico verso i piatti da tv, è nel settore dal 1998. Abatantuono dal 2013 ha una catena che fa polpette. Sor Giulio ha iniziato molto prima dei «Cesaroni», mentre l’ex Juve ha un locale a Torino.
Trump lavora per rilanciare gli Accordi di Abramo e spinge Bibi a fermare la guerra. Ma l’ultradestra si oppone. L’Iran ribadisce: il programma nucleare non si fermerà.
Voci di possibile rimpasto nel governo ucraino. Zelensky a Roma il 10 e 11 luglio.
La gabella avrebbe colpito colossi come Meta e Amazon, fruttando almeno 1,2 miliardi all’anno. A cui Ottawa ha rinunciato in cambio della ripresa dei negoziati sui dazi. Il commissario Ue Sefcovic oggi a Washington.