I Castro fanno finta di passare il testimone a El Lindo. Ma la polizia politica resta cosa loro

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  • Giovedì Raùl uscirà di scena lasciando la presidenza. Favorito alla successione è Miguel Díaz-Canel, definito negli Usa la faccia civile dalla dittatura militare. Fedelissimo della dinastia, promette il cambiamento, che però è soltanto di facciata.
  • La situazione della libertà di opinione sull'isola, una delle mete turistiche preferite dalla sinistra chic, non cambierà. A nulla è servita neppure l'apertura di Barack Obama: proprio durante la sua storica visita, finirono in manette 50 dissidenti delle Damas de blanco.
  • La sfida più importante per il nuovo leader sarà risolvere la questione della doppia moneta. Tuttavia, qualsiasi sia la soluzione a rimetterci saranno sempre gli stessi: i cittadini cubani.

Lo speciale contiene tre articoli.

INFOGRAFICA

Il salto tutto d’oro di Mattia Furlani ai Mondiali di Tokyo: «È solo l’inizio»
Mattia Furlani (Ansa)
L’azzurro, con 8,39 metri, è il più giovane campione di sempre: cancellato Carl Lewis.
Asl torinese brama la morte dolce. «Ma non si cura dei malati disabili»
iStock
L’azienda sanitaria To4 valuta in autonomia una domanda di suicidio assistito perché manca una legge regionale. Un’associazione denuncia: «Niente prestazioni, invece, per 3.000 persone non autosufficienti».
L’Oms: «Un’altra pandemia è certa»
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
L’ennesima minaccia per spingere gli Stati membri ad adottare il Trattato comune contro le emergenze. Nuovo favore a Big Pharma: raccomandati i farmaci anti obesità.
Palazzopoli, il Riesame: «Corruzione? Mancano prove»
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Le motivazioni per la revoca di alcuni arresti: «Dalla Procura argomentazioni svilenti». Oggi la delibera per la vendita di San Siro.
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