È un po' troppo comodo, però, dire «non lo vedrò mai più». È un po' troppo comodo cancellare l'esistenza del figlio assassino, evitare di specchiarsi dentro il suo orrore, fuggire dal suo fallimento, che poi è anche il fallimento di chi l'ha messo al mondo. E l'ha cresciuto. E l'ha, si fa per dire, educato senza essere però capace di insegnargli la differenza che passa tra un cornetto caldo e la vita di un uomo.
Eduardo Verástegui e Giorgia Meloni
Il produttore di «Sound of freedom» Eduardo Verástegui ha ottenuto dal premier sostegno per combattere la tratta dei minori: «È stata la prima».
(IStock)
I produttori di energia sono costretti a tenere in funzione le centrali per intervenire subito nel caso di eccessiva volatilità giornaliera delle rinnovabili. Su queste ultime ci becchiamo gli oneri di sistema. Sul vecchio fossile i prezzi si alzano di più.
- La casa di Wuhan fa retromarcia, ma con il governo ha parlato anche di dettagli. L’elettrico costa troppo, da noi meglio l’ibrido.
- Stellantis, che continua a mandare in cassa integrazione i lavoratori e chiede nuovi sussidi, investe 100 milioni di dollari in Argentina per il green.