2023-05-31
Tommasi difende Urso e attacca Report: «Rappresentazione pretestuosa»
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Il sindaco di Verona scrive al ministro delle imprese e del Made in Italy dopo l'inchiesta di lunedì scorso: «La messa in onda del servizio è avvenuta a distanza di mesi dalle interviste, senza i dovuti aggiornamenti, riportando di conseguenza informazioni tutt'altro che rigorose».L’inchiesta di Report di lunedì scorso sull’hub del Made in Italy per la ricostruzione dell’Ucraina scatena richieste di dimissioni e querele. Il ministro Adolfo Urso ha già smentito ieri in una nota la ricostruzione della trasmissione Rai, parlando di una «notizia del tutto falsa, con cui è stato realizzato un intero servizio giornalistico con chiaro intento diffamatorio». E allo stesso tempo si segnala anche la solidarietà da parte del sindaco di Verona Damiano Tommasi, sostenuto da Pd e 5 Stelle, proprio nei confronti del ministro. In una lettera inviata dall’ex giocatore della Roma il 31 maggio, infatti, si prendono le distanze da quanto detto dall'assessore al bilancio del comune di Verona Michele Bertucco e si rinnova la disponibilità a lavorare sul progetto. «Tengo a precisare, per correttezza istituzionale e anche per chiarezza nel nostro rapporto» scrive Tommasi nella missiva «che stigmatizzo fermamente le modalità con cui sono state inserite le dichiarazioni dell'Assessore Michele Bertucco nel servizio andato in onda lunedì sera durante la trasmissione Report. II modo in cui è stata montata l'intervista fa sembrare che tali dichiarazioni volessero sottolineare la conferma della precostituita volontà del Ministero di tenere all'oscuro l'Amministrazione comunale in merito al progetto. Al riguardo, tengo invece a confermarle che tale pretestuosa rappresentazione non rispecchia affatto il pensiero né l'idea della nostra Amministrazione in merito». Per Tommasi, «la messa in onda del servizio è avvenuta a distanza di mesi dalle interviste, senza i dovuti aggiornamenti, riportando di conseguenza informazioni tutt'altro che rigorose. Sicuramente, infatti, alla data dell'intervista fatta all'Assessore Bertucco (nella prima meta di marzo) non c'erano notizie ulteriori riguardanti Verona e ii suo ruolo nel piano di ricostruzione dell'Ucraina rispetto a quanta era stato oggetto della conferenza stampa tenutasi presso ii Consorzio Zai in data 21 gennaio u.s. alla Sua presenza; di qui la natura della risposta dell'Assessore». Per questo motivo, «vorrei precisare anche che nel frattempo non ci ha preoccupati l'assenza di aggiornamenti più dettagliati sul progetto che riguarda un ruolo strategico del polo logistico di Verona nel piano più generale di ricostruzione, anche perchè la guerra era (ed è purtroppo!) ancora in corso». Infine, sostiene Tommasi, «rimane ferma la piena disponibilità del Comune ad essere coinvolto e parte attiva, per quanto di competenza, su qualsiasi progettualità possa riguardare la funzione di cooperazione logistica legata a quello che sarà un piano di ricostruzione dell'Ucraina, nella speranza che la ricostruzione possa essere avviata ii prima possibile».