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Eutanasia al cinema: dal film di Goebbels alla dolce poetica di Paolo Sorrentino
Paolo Sorrentino (Ansa)
Nel 1941 i nazisti portarono nelle sale. «Io accuso», pellicola in cui si trattava il tema della «pietà» per la morte indotta.
Appello per finirla con gli appelli (ed evitare così certe figuracce)
Carlo Verdone (Ansa)
Verdone firma il manifesto pro Gaza, poi fa marcia indietro: «Non sapevo che volessero escludere due attori». Ma è la solita storia: Mieli si è pentito della fatwa contro Calabresi. E a Nordio rimproverano vecchie adesioni.
Così riducono Venezia a una Ong pro Pal in cerca di applausi
  • Il bando contro Gal Gadot, israeliana, e Gerard Butler, filo Idf, è figlio del facile conformismo, tanto quanto i veti ai «putiniani».
  • Il regista di «Queer» Luca Guadagnino legato al direttore Barbera attraverso una stretta rete di rapporti.

Lo speciale contiene due articoli.

Alberto Rodriguez Serrao in mostra al Museo Fortuny di Venezia
Alberto Rodriguez Serrano. Sueños de Venecia , 2024

È la suggestiva Casa-Museo Fortuny di Venezia, che quest’anno celebra i suoi 50 anni, a ospitare (sino al 10 ottobre 2025) la prima mostra italiana dell’artista spagnolo contemporaneo Alberto Rodríguez Serrano. Innovativo, senza perdere di vista la tradizione pittorica classica, Serrano espone a Venezia una selezione delle sue opere più significative, frutto di uno studio attento della luce e dei materiali.

Roberto Capucci in mostra  a Villa Pisani di Strà
Roberto Capucci /Ph. Toni Thorimbert

Nella sontuosa cornice di Villa Pisani a Strà si celebra (sino al 2 novembre 2025) l’estro visionario di Roberto Capucci, lo stilista italiano famoso in tutto il mondo per le sue celebri creazioni «scultoree», equilibrio perfetto fra moda e architettura.

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