Nel «libro verde» i democratici si rimangiano anni di invettive anti-Mosca: possibile la ripresa dei flussi al posto del Gnl Usa. Andrea Orlando copia la linea Giuseppe Conte: è la leva negoziale da usare contro Washington.
Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov (Ansa)
Timidi spiragli al tavolo delle trattative. Contatti anche con il Vaticano: ieri conversazione tra Gallagher e Lavrov.
In visita a Mosca, il ministro degli Esteri del Mali spara a zero su Zelensky. Che vola a Johannesburg e parrebbe interessato alle miniere nel Continente nero.
Bruxelles mira a indottrinare i giovani usando l’agenzia anti bufale. Kallas rivendica il metodo della paura e ricatta Madrid: «Ha avuto tanti aiuti col Covid, sostenga il riarmo». La stampa italiana denigra i pacifisti.
Mosca: «Proposte americane inaccettabili». Pechino: «Tra noi e i russi un’amicizia che è destinata a durare». Lo zar invita il leader comunista alla parata del 9 maggio.