toghe rosse

L’eterna aderenza delle toghe alla sinistra
Rocco Maruotti (Imagoeconomica)
Dopo la campagna contro la riforma della Giustizia, i vertici dell’Anm sfruttano i convegni per delegittimare la maggioranza: «Mandano al Csm degli avvocati di partito». E tacciono sul linciaggio di una magistrata che ha impugnato un atto arcobaleno.
Ministri a processo, voto a ottobre col referendum sulle toghe più vicino
Cesare Parodi (Imagoeconomica)
Scrutini e dibattiti coincideranno con la campagna sulla riforma della magistratura.
Meloni certa: «Qui c’è sotto un disegno»
Giorgia Meloni (Imagoeconomica)
Il premier al «Tg5 » sul caso Almasri: «Non governo a mia insaputa. Stiamo cambiando la giustizia, mi aspettavo conseguenze». Sulle Regionali rassicura: «Siamo uniti, troveremo una quadra». Giuseppe Conte, attaccato, risponde così: «L’esecutivo è sotto ricatto?».
Bollano Afd, ma da Londra a Berlino il mantra è «respingere i migranti»
Alice Weidel (Ansa)
  • Le solite anime belle accusano il partito tedesco di odio e discriminazione nei confronti dei «poveri» stranieri. Peccato che lo stesso Friederich Merz e i suoi amici europei siano i primi a promuovere linee assai dure sull’accoglienza.
  • intanto, in Italia, nonostante l’ordine di Matteo Piantedosi, l’uomo che insultò Giorgia Meloni e Matteo Salvini può rimanere qui: «Non è pericoloso». Così le toghe trasformano decreti ministeriali in fogli inutili.

Lo speciale contiene due articoli

«Il successo delle politiche migratorie è sotto gli occhi di tutti. La sinistra italiana? Isolata in Europa»
Sara Kelany

Conversazione con Sara Kelany, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile delle politiche migratorie del partito.

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