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L’America che conta scommette su Trump
Ansa
  • In meno di due giorni dalla condanna, il tycoon ha raccolto quasi 53 milioni dai suoi sostenitori. Attorno al repubblicano fanno quadrato pure i pezzi grossi di Wall Street, incluso il ceo di Blackstone, e Musk, pronto a diventare suo consigliere alla Casa Bianca.
  • Il Cna crolla al 40% (57% nel 2019). Stabile la sigla di centro. Al via il valzer delle alleanze.

Lo speciale contiene due articoli.

Lula spiazza gli ultrà di sinistra: «Il green è il nuovo colonialismo»
Il presidente brasiliano, Inácio Lula da Silva (Ansa)
  • Il presidente brasiliano si scaglia contro le politiche che «impongono barriere e misure discriminatorie con la scusa dell’ambiente». Gli stessi dogmi difesi da Pd e Verdi, che fecero del sudamericano un paladino.
  • L’allargamento dei Paesi Brics, perorato da Cina e Russia, rischierebbe di far perdere influenza a Nuova Delhi. Intanto, Narendra Modi festeggia lo sbarco sulla luna della sonda Chandrayaan-3.

Lo speciale contiene due articoli.

Al summit dei Brics la Cina frena sulla sfida al dominio del dollaro
Luiz Inacio Lula da Silva, Xi Jinping, Cyril Ramaphosa, Narendra Modi e Sergei Lavrov (Ansa)
In Sudafrica i russi rilanciano la proposta del Brasile di commerciare senza usare la valuta americana. Pechino però non vuole forzare la mano, soprattutto per timore dell’ascesa di concorrenti come l’India.
  • Con 3 miliardi di persone e il 30% del Pil globale, l’alleanza informale tra Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, che presto terranno il loro vertice annuale, sfida il dominio globale americano. E le domande per entrare nel «club» sono in crescita.
  • L’esperto Lucio Caracciolo: «Arduo definire i cinesi alleati di New Delhi. E coi russi l’amicizia è limitata».
  • Il docente Alessandro Colombo: «Questi Stati rifiutano la logica bipolare democrazie contro autocrazie».

Lo speciale contiene tre articoli.

I Brics prendono a sberle l’Europa e ora puntano a spartirsi l’Africa
Vladimir Putine e Cyril Ramaphosa (Ansa)
A fine agosto, i leader «non allineati» si riuniranno con quelli del continente nero e i sudamericani, che hanno accolto l’analogo invito di Bruxelles, negando però sostegno all’Ucraina. E intanto gli Usa corteggiano Narendra Modi.
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