Keir Starmer, vago sui finanziamenti al suo piano bellicista, ha già previsto sforbiciate agli aiuti per i disabili Il premier della Danimarca, alla guida del semestre europeo, rinnega il dogma del rigore per il militarismo.
Lars Klingbeil, ministro delle Finanze tedesco (Ansa)
Deutsche Bank crea un team ad hoc per finanziare le imprese della Difesa di Berlino. Commerz presenta conti record e annuncia nuovi ricavi grazie alle guerre. Intanto il ministro delle Finanze, Lars Klingbeil, chiude la porta a Unicredit.
Procedura d’urgenza bocciata, la Commissione fa spallucce: «Momento particolare». Primo sì ai soldi per gli acquisti militari, ma parte la polemica: «Sono troppo pochi».
Parigi deve portare il deficit di bilancio al 4,6% del Pil entro il 2026: per farlo, non basteranno tasse e tagli. L’Eliseo vede nell’escalation bellicista di Bruxelles una panacea per i propri guai. Rinnegando il «green».