putin russia ucraina

Il Cremlino frena sulle armi nucleari. Gli ucraini avanzano nel Donbass
Vladimir Putin (Ansa)
Mosca stempera l’invito del ceceno Ramzan Kadyrov all’uso dell’atomica : «Appello emotivo». Kiev riprende Lyman, nel Donetsk. Iniziata la mobilitazione forzata a Melitopol. Liberato il direttore della centrale di Zaporizhzhia.
Al Cremlino potrebbe bastare il Donbass
Vladimir Putin (Ansa)
  • Lo stato maggiore russo svela per la prima volta l’obbiettivo della missione: «liberare» l’area russofona. E Kiev ammette: «Il nemico controlla il corridoio tra Crimea e Donetsk». Tra i soldati circola la voce di una fine delle ostilità entro il 9 maggio.
  • L’ambasciatore querela La Stampa. Il governo: «Da loro non c’è libertà». Nel mirino un articolo che ipotizzava, pur senza giustificarla, l’uccisione di Vladimir Putin.

Lo speciale comprende due articoli.

I ruggiti dello zar servono a domare la fronda nel governo e tra gli 007
Ansa
L’escalation innescata dall’opposizione a Vladimir Putin, che ha umiliato il capo dei servizi, ma ha dovuto fronteggiare pure i dubbi di Sergej Lavrov e dei militari. Ora il Cremlino teme due insidie: gli oligarchi e il malcontento popolare.
Il gas, la finanza, i Balcani. Così l’Ue targata Merkel ha reso più potente lo zar
Angela Merkel (Ansa)
  • Tutti gli errori dell’Europa e dell’ideologia dell’allargamento a Est. Berlino ha inglobato i mercati degli ex satelliti Urss, Federica Mogherini ha lasciato il caos nei Balcani. Ignorando la sovranità energetica.
  • Da Henry Kissinger a John Mearsheimer, i politologi realisti sconsigliano da sempre l’azzardo dell’espansione verso Oriente. Persino Romano Prodi, negli anni Novanta, invocava cautela.

Lo speciale contiene due articoli.

Parte la battaglia delle sanzioni contro Putin
Vladimin Putin (Ansa)
  • Situazione sempre più calda sul fronte ucraino: il presidente americano prende le contromisure, ma lascia ancora aperto uno spiraglio: «Diplomazia è sempre possibile». Vladimir Putin: «Non voglio ricostruire l’impero».
  • Gioco sporco di Berlino sui gasdotti. La decisione della Germania di sospendere il Nord Stream 2 serve per prendere in controtempo gli Usa. Da noi, invece, le strategie per far fronte alla crisi latitano.
  • Partiti divisi e cancellerie attendiste. Le zavorre del Draghi mediatore. Il premier vorrebbe trattare con il Cremlino, ma per ora non ha un mandato chiaro.

Lo speciale comprende tre articoli.

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