Mario Monti (Ansa)
L’uomo che, da premier, sforbiciò 8 miliardi di aumenti per gli ospedali, pontifica in Senato: «La manovra della Meloni mette a rischio l’assistenza pubblica». Poi s’incarta: «Tagliai la spesa, ma la pandemia ha provato che quei fondi sono investimenti».
Mario Monti durante l'intervento alla Camera con cui annunciò le dimissioni nel dicembre del 2012 (Ansa)
I pasdaran del Draghi bis evocano il rischio che un nuovo esecutivo non riesca ad approvare la manovra in tempo. Ma, con elezioni il 25 settembre, il problema non esiste. Come mostra il precedente di Mario Monti.
Mario Monti (Ansa)
Dopo aver teorizzato il bavaglio alla stampa, per evitare che gli italiani siano informati in tempo di pandemia e di guerra, l’ex rettore della Bocconi e oggi senatore a vita per meriti speciali, tra i quali aver varato la riforma Fornero e la tassazione sugli immobili delle famiglie, ha scritto che Mario Draghi dovrebbe saltare il Parlamento, «dicendo no ai partiti e appellandosi direttamente all’opinione pubblica».
John Elkann (Getty Images)
I decreti per le contestate ristrutturazioni aziendali attraversano tre governi. Per il dg del ministero del Lavoro era tutto regolare. Nel bilancio 2020, il gruppo non si preoccupò di accantonare una riserva pur sapendo dell’inchiesta. E la prescrizione incombe.