I dati diffusi dalla Cgia di Mestre sono impietosi: i dipendenti di Stellantis nel nostro Paese sono ridotti al lumicino. Le Pmi creano posti di lavoro, non le grandi dinastie.
Il neuropsichiatra Maurizio Pincherle: «Le madri sono insostituibili nelle fasi iniziali della vita. Senza la loro presenza, il bimbo crescerà squilibrato».
Calano gli inattivi e salgono i contratti a tempo indeterminato. Bene gli over 50, giovani più in difficoltà. Resta il nodo salari.
Il presidente di Max Mara blocca il progetto del nuovo Polo della moda a Reggio Emilia: «Clima politico divisivo. Il sindaco del Pd si è schierato con la Cgil senza confrontarsi».
«Avvenire» dice che il decreto Flussi non basta: ci sono da sostituire gli italiani «che evitano certi lavori come la peste perché all’estero trovano paghe più alte e condizioni migliori». Quindi importiamo disperati anziché alzare i salari.
Schiaffo alle difficoltà del settore enologico europeo: Bruxelles regala denari a un competitor emergente. Non manca la solita sfumatura ideologica: «Per beneficiare dei fondi l’azienda deve essere gestita da neri».
Mentre la Bce elogia le performance sull’occupazione di Roma e Madrid (hanno trainato la crescita degli impieghi dell’area euro), chi dovrebbe rappresentare i lavoratori blocca le strade. Si può trattare il rinnovo dei contratti anche senza incrociare le braccia.