democrazia

Dal virus al green: democrazia disinnescata
Getty Images
Ormai le Corti (che si pronuncino sui vaccini o sulle lamentele delle nonne ecologiste) servono ad aggirare le resistenze all’agenda progressista. Basta appoggiarsi a postulati extragiuridici (la scienza, i diritti) per correggere la volontà popolare a colpi di sentenze.
La fiaba dell’asse del bene stufa pure gli Usa
Hal Brands (Getty Images)
Il professor Brands della John Hopkins fa a pezzi la narrazione a stelle e strisce che divide il mondo in buoni e cattivi. L’Occidente «vive il tempo dell’amoralità» e adotta «disgustosi mezzi per i suoi pregevoli fini». Alleandosi col diavolo pur di abbattere i nemici.
Pure negli Usa la democrazia è salva solo se vince chi piace ai nostri «liberal»
Donald Trump (Ansa)
  • «Rep» e «Stampa» lanciano all’unisono l’allarme autoritarismo in caso di successo di Donald Trump. Come in Italia, il voto è legittimo purché soddisfi i media progressisti.
  • I giudici federali esamineranno il ricorso del tycoon per annullare la sua esclusione dalle primarie in Colorado. A febbraio la decisione, ma in alcuni Stati il caucus si terrà prima.

Lo speciale contiene due articoli.

Chi sono i veri sconfitti dopo un anno di Meloni
A sinistra Sergio Mattarella e Giuliano Amato. A destra John Elkann (Ansa)
L’ex premier Giuliano Amato è uno dei volti del mondo che il centrodestra sta indebolendo. Oltre alla guerra per la Consulta, i poteri politici, industriali e burocratici che soffrono sono gli eredi della sinistra Dc: il loro baluardo è sul Colle.
Dopo anni di silenzio sotto i diktat Ue, per «Avvenire» è allarme democrazia
Il presidente della Conferenza episcopale italiana, Matteo Maria Zuppi (Ansa)
Il quotidiano dei vescovi: la Finanziaria snobba le Camere. In sostanza da tempo è così.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings