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Ritratti | Anna Bonomi Bolchini, la regina di denari

L’ottavo podcast di Ritratti è dedicato a Anna Bonomi Bolchini. In Piazza Affari la chiamavano la “regina di denari” e “Anna dei miracoli”. Di certo, per quasi mezzo secolo è stata la signora della finanza italiana. Nata dalla relazione tra una portinaia, Maria Gironi Galbiati, e Carlo Bonomi, erede di una dinastia di imprenditori edili che nel 1929 la adotta, Anna comincia la sua scalata nel 1940 quando quasi trentenne, alla morte del padre, entra in possesso di un consistente patrimonio immobiliare composto da 154 palazzi concentrati soprattutto fra la Stazione Centrale e intorno a Piazza Cinque Giornate. In eredità Carlo le lascia cantieri già aperti e attivi, aree edificabili che si riveleranno un tesoro. Anna non si lascia disorientare dal nuovo carico di responsabilità. Né dal fatto di vivere in un’epoca dove gli affari si concludono ancora con una stretta di mano, dove le compravendite sono scandite dai ”pagherò” firmati su pezzi di giornale o su mattoni nei cantieri. Nel 1960 crea la società Postalmarket, che curerà personalmente fino alla sua morte, il 24 aprile del 2003. E si lancia alla conquista della Borsa. Comincia così a costruire, pezzo dopo pezzo, un impero fatto di immobili, finanziarie come la Invest, assicurazioni come le compagnie Milano, Italia e Fondiaria, banche come il Credito varesino, industre come la Mira Lanza e Saffa, e pure aziende agricole come la Sella&Mosca. Fino al grande salto con la Montedison. Questa è la sua storia. Buon ascolto.

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  • Maurizio Landini, l’uomo che sbaraglia Elly Schlein nei sondaggi, incontrerà Paolo Gentiloni e Enrico Letta. Ma farà finta di non aver mai conosciuto Panzeri, al centro dell’eurotangentopoli rossa.

Lo speciale contiene due articoli.

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