Giorgia Meloni da Assolombarda: «La crisi delle materie prime dimostra che in Europa qualcosa evidentemente non ha funzionato. Le riforme Ue in arrivo dovranno privilegiare crescita e flessibilità». Sul Pnrr: «Lo metteremo a terra, costi quel che costi».
Entra nel vivo la successione di Vincenzo Boccia. In campo Giuseppe Pasini e Riccardo Illy con aziende di peso. Gli altri, compreso Carlo Bonomi, hanno piccoli fatturati.
La triplice dà il via a un calendario di scioperi che fermerà il Paese da qui all'8 marzo. E negli imprenditori trova un alleato insperato contro il governo. Dai trasporti ai giudici di pace, mezza Italia incrocia le braccia.