I genitori in rivolta scrivono ad Alberto Cirio: «Norme violate». Emilia, chieste alle Asl le liste degli alunni vaccinati. A Varese i presidi pretendono le Ffp2 anche per i bambini.
Paola De Micheli scarica sui prefetti la gestione del tpl. Da Luca Zaia al Lazio, crescono i dubbi sul rientro in classe. Fabrizio Pregliasco: «È pericoloso». I dirigenti criticano gli orari scaglionati, il ministro insiste: «Non ci arrendiamo».
«Wired» pubblica i dati sulle infezioni in classe: 64.980 al 31 ottobre. E «Il Tempo» la accusa: «Non lo disse al Cts», come conferma Agostino Miozzo. Non solo, a metà ottobre ne dichiarava 5.793 criticando le Regioni che correvano ai ripari. Ma per il Miur sono tutte «falsità».
Una mamma altoatesina: «I miei figli segnalati all'Asl per non aver fatto lo screening». L'istituto replica: «La classe era in quarantena e sono rientrati prima i negativi».