- Gli studenti protestano, i sindaci non riorganizzano i trasporti, i presidenti delle Regioni s'inventano di lasciare ai genitori la libertà di decidere se mandare i figli in classe o no, i presidi si ribellano perché dicono che così «viene offesa la dignità degli istituti». Risultato: nessuno riesce ancora a dare una parvenza di normalità al sistema dell'istruzione.
- Famiglie preoccupate per i mezzi pubblici rimasti inadeguati A Napoli assunti autisti in più che non sono ancora in servizio.
- La presidente di Invalsi, Anna Maria Ajello: «Apprendimento a picco anche nell'iperdigitale Olanda».
Ansa
Per mesi l'Italia si è occupata di primule e minacce alle case farmaceutiche anziché organizzare il Paese per le vaccinazioni. Risultato: abbiamo 1,6 milioni di dosi disponibili ma non siamo pronti a somministrarle. E Mario Draghi si rivolge alla Protezione civile
Boris Johnson (Ansa)
l governo dà i numeri, ma anche i giornali non scherzano. Ieri, due dei più importanti quotidiani del Paese, il Corriere della Sera e la Repubblica, sembravano sparare cifre a casaccio. Secondo il primo, Mario Draghi avrebbe un piano per vaccinare 600.000 persone al giorno e raggiungere così l'impressionante obiettivo di immunizzare 19 milioni di italiani in un mese.