accordo migranti ue

Europa e Usa: le spine degli accordi di Tunisi
Mark Rutte, Ursula von der Leyen, Kais Saied e Giorga Meloni, in occasione della firma del Memorandum di intesa tra Ue e Tunisia (Ansa)
  • Per essere efficaci, Washington deve sbloccare il prestito Fmi da 1,9 miliardi di dollari per allontanare Kais Saied da Cina e Russia. E poi serve che tutti i 27 Paesi membri dell’Unione approvino il memorandum: qualcuno (Francia?) può fare uno sgambetto.
  • Segnale all’esecutivo dalle Regioni del Nord: «L’accoglienza diffusa non funziona».

Lo speciale contiene due articoli.

Il premier a Varsavia in versione colomba
Giorgia Meloni e Mateusz Morawiecki (Getty Images)
  • Missione difficile in Polonia per Giorgia Meloni, che oggi sui migranti proverà a strappare il sì di Mateusz Morawiecki sul piano Ue. Osteggiato pure dall’Ungheria. Previsto anche un incontro dei conservatori per definire le nuove strategie e il rapporto con il gruppo Id.
  • Matteo Salvini chiude la polemica con Antonio Tajani: «Risponderanno gli elettori».

Lo speciale contiene due articoli.

Mezzo passo falso dell’Ue sull’immigrazione
Giorgia Meloni, Viktor Orban e Mateusz Morawiecki (Imagoeconomica)
Nessun accordo dei capi di governo sull’obbligo di accoglienza e sui 20.000 euro a migrante da versare come compensazione. Nonostante il tentativo di mediazione di Giorgia Meloni, Ungheria e Polonia restano contrarie. Progressi su Tunisia e confini comuni.
L’Italia non molla, finalmente
Giorgia Meloni (Imagoeconomica)

La discussione sul Mes rinviata di quattro mesi. L’approvazione diventa arma di trattativa su Patto di stabilità e unione bancaria. Prosegue pure il confronto con Bruxelles sul Pnrr. Questione migranti: passa il principio dei confini comuni e arrivano fondi anche per la Tunisia. Ma Polonia e Ungheria s’oppongono alla ridistribuzione.

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