immigrazione

Starmer fa l’identitario (ma solo a parole)
Il premier britannico, travolto dalle proteste anti immigrazione, deve lisciare il pelo ai manifestanti: «Un hotel con richiedenti asilo vicino casa? Non lo vorrei nemmeno io». Poi, però, reprime ferocemente il dissenso e apre ancora di più le porte agli stranieri.
«Nuovo blitz dell’estrema destra». Ma il vandalo era un marocchino
La targa distrutta da un marocchino a Firenze
A Firenze distrutta la targa per due senegalesi uccisi: il colpevole spiazza la sinistra.
  • Il Paese attraversa una grave crisi politica, sfiancato dalle continue crisi di governo. Anche la Presidenza da quasi un decennio è falcidiata dagli impeachment anche se il Pil è salito del 3,3% nel 2024. Trionfano i cartelli della droga, che hanno portato il Perù ad essere il primo produttore al mondo di cocaina.
  • Il Perù è stato il primo Stato del Sudamerica a riconoscere l'Impero del Sol Levante post-isolazionista già nel 1873. Per questo è stato oggetto di un forte flusso di immigrati dal Giappone sin dal 1899. La parabola dei Nikkei Perujin, dal lavoro nelle piantagioni al successo in città, alla deportazione nei campi di prigionia negli Usa.

Lo speciale contiene due articoli.

Per non avere morti bisogna chiudere i porti
Ansa
L’ideologia immigrazionista è stata finanziata da fiumi di denaro che hanno promosso l’islamizzazione dell’Europa, come è stato raccontato da Oriana Fallaci. Gli stranieri impongono la loro presenza col ricatto, ma non scappano davvero da fame o guerre.
Ma la Corte ha messo limiti alle toghe
Il commissario europeo per gli affari interni e la migrazione Magnus Brunner (Ansa)
Il verdetto in realtà assegna a governi e Parlamenti il compito di valutare i Paesi sicuri e indica criteri ben precisi ai magistrati per esercitare il controllo sulle designazioni.
Le Firme

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