L'acqua e le città: gli acquedotti storici italiani tra Medioevo e Ventesimo secolo

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L'acqua e le città: gli acquedotti storici italiani tra Medioevo e Ventesimo secolo
Il ponte canale di Vanvitelli dell'acquedotto Carolino di Caserta a Maddaloni (IStock)

L'eredità dell'antica Roma fu raccolta tra la fine del Trecento e l'Ottocento dalle città italiane sempre più desiderose di acque potabili. Nelle opere idrauliche urbane i segni della storia e dei grandi nomi della scienza e dell'architettura. Fonte di salute e forza per l'industria, sono ancora in gran parte visitabili per escursioni alternative.

Viva Pippo, uomo esigente ma umile
Pippo Baudo (Getty Images)
Baudo era uno stacanovista, chiedeva tanto a sé e agli altri. Dopo Mediaset accettò di rientrare in Rai dal garage conducendo un quiz: lo davano per finito, eppure risorse.
Così il beato «lavora» anche dopo la morte
Carlo Acutis (Ansa)
  • Dal prete a cui appare in sogno al blogger convertito, fino alla giovane costaricana guarita inspiegabilmente. All’evento annuale di Comunione e liberazione una mostra racconta i miracoli che hanno garantito a Carlo Acutis l’ingresso nella schiera dei santi.
  • Al Meeting di Cl, la testimonianza di chi non è scappato dalla persecuzione islamica.

Lo speciale contiene due articoli.

Minacce islamiche alla Cisint per le moschee: «Ti taglio la gola»
L'ex sindaco di Monfalcone Anna Cisint (Imagoeconomica)
Bengalese radicalizzato contesta la stretta dell’ex sindaco ai luoghi di culto irregolari.
Il taser è una scusa, vogliono abolire la polizia
(Imagoeconomica)
Le polemiche per i due casi di decesso di persone raggiunte dalla scossa elettrica emessa dal dispositivo nascondono l’odio di molti esponenti dell’opposizione verso le forze dell’ordine. Un copione già usato contro le armi da fuoco e le manette.
Le Firme

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