I profumi si fanno sempre più esclusivi. E costosi

- Le stime per il primo semestre del 2020 continuano sulla strada del segno positivo, indicando una crescita dell'1,5%. Ma l'incremento è dovuto principalmente ad un aumento «di prezzo significativamente superiori alla media del comparto».
- L'ultima moda per i consumatori di lusso è quella delle fragranze molecolari, capaci di adattarsi al ph della pelle di chi le indossa.
- Stanco dei soliti brand? Ora potete create un'eau de parfum su misura per te grazie al sito Tailor made fragrance.
- Esxence è la fiera italiana più importante del settore. A Milano, dal 16 al 19 aprile.
Lo speciale contiene quattro articoli e gallery fotografiche.
Mercato dei profumi in crescita grazie ai prezzi che lievitano. A fine 2019, secondo gli ultimi dati pubblicati dal centro studi di Cosmetica Italia, associazione nazionale delle imprese cosmetiche, il canale profumeria ha registrato una crescita del 2%, confermando il trend positivo iniziato nel 2018. Dopo anni di contrazione il settore dei profumi aveva infatti registrato un +1,5%. La crescita era stata supportata principalmente dagli incrementi di prezzo. E il valore totale a fine 2018 si era fermato a circa 2 milioni di euro. Il 2019 ha proseguito il trend positivo iniziato l'anno precedente. E le stime per il primo semestre del 2020 continuano sulla strada del segno positivo, indicando una crescita dell'1,5%. Incremento dovuto principalmente ad un aumento «di prezzo significativamente superiori alla media del comparto» sottolinea il report. Il valore totale si è dunque assestato a fine 2019 a poco più di 2.050 milioni di euro. Dato che conferma la profumeria al secondo posto, dopo la grande distribuzione, con una quota del 20% nel comparto cosmetici. Il settore vede contrapporsi realtà più dinamiche che putano molto sulla valorizzazione del marchio e le attività promozionali alle profumerie tradizionali di vicinato. Le realtà più piccole dal canto loro, negli anni, hanno virato sulla «specializzazione». E dunque esclusività è diventata la parola d'ordine. Non sono infatti pochi i negozi che forniscono profumazioni quasi ad hoc per i singoli clienti. Il report ha poi evidenziato come stiano nascendo nuovi fenomeni, come: le profumerie monomarca, le catene di lusso, i parfum bar, fino alle nuove esperienze che incrociano l'e-commerce.
E dunque le vendite nei negozi fisici si sono abbassate rispetto al passato anche a causa proprio della presenza sempre più prepotente dello shopping online. Nonostante azioni di sostegno come nuovi lanci la riduzione degli stock venduti nei punti fisici sta provocando la crisi di alcuni punti vendita indipendenti. Questo fenomeno è dunque andato ad incrementare sempre di più la dicotomia piccole e grandi realtà, che riescono a sopravvivere con maggiore facilità all'avanzata del digitale. E dunque proprio le nuove forme distributive hanno accelerato la trasformazione nel settore della profumeria. Le vendite online sono infatti continuate a crescere anche nel 2019. Secondo il report la crescita proiettata è di 22 punti percentuali. A questo è ovviamente associato un volume di vendita che supera i 470 milioni di euro. "Occorre considerare che l'ingresso di nuove piattaforme internazionali di vendita sta accelerando le dinamiche interne con evidenti difficoltà nella misurazione" precisa il report.
E per quanto riguarda le vendite dirette (porta a porta)? In generale questo genere di vendite riescono ad intercettare la fiducia dei consumatori, riuscendo a proporre listini e condizioni commerciali più agevoli. Negli ultimi trimestri però c'è stata una brusca frenata, causata soprattutto dallo spostamento verso forme di distribuzione molto più innovative oltre che alle difficoltà incontrate da alcune imprese specializzate che stanno rimodulando l'organizzazione di vendita. Nonostante questo il sell-out supera i 480 milioni di euro, sensibilmente superiore alla distribuzione nelle erboristerie. In questo caso i dati mostrano come nel 2019 l'andamento dei consumi nelle erboristerie ha segnato un rallentamento. Il valore delle vendite si è infatti fermato a 441 milioni di euro (+0,2%).
I profumi molecolari si adattano al ph della tua pelle
Nel mercato delle fragranze si sente parlare sempre più spesso di «profumi molecolari». Con questo termine si indicano miscele che non seguono la canonica piramide olfattiva, ma che sono composte da una singola nota, creata in laboratorio. In sintesi, una fragranza molecolare è un profumo con odori che non esistono in matura che si adattano al ph della pelle di chi li indossa.
Secondo Paolo Roselli, fondatore di Paul Roses Distribution il primo a creare un profumo molecolare «è stato il naso tedesco Geza Schoen che, nel 2006, è ricorso a tre molecole per creare la prima linea di fragranze molecolari: "Ambroxan", ambrata con un risvolto cipriato e anche un po' marino; "iso E Super", più fiorito e fruttato e "Hedione", che si è diffuso negli anni ed è particolarmente apprezzato dal pubblico femminile con un sentore che è un mix di gelsomino e magnolia». Il vero segreto di questi profumi non è però il loro «bouquet» ma la capacità di «essere combinati in modo infinito e durare a lungo». L'ambroxan è anche la molecola alla base del «profumo non profumo» ideato dal marchio Juliet has a gun.
Tra i pionieri del profumo molecolare non possiamo dimenticare di nominare Zarko. Il marchio parte da una semplice filosofia: «Il profumo non è niente senza l'odore di chi lo indossa». La loro fragranza, chiamata «Ménage à trois» combina galaxolide, helvetolide e cashmeran per creare una composizione muschiata che si adatta a chi lo indossa, intensificandosi in base al ph della vostra pelle. Ma il vero best seller del gruppo è «Molécule 234.38». Questo eau de parfum interagisce con i ferormoni, adattandosi alla temperatura del corpo e dell'ambiente, rendendolo parte attiva della fragranza e permettendo che quest'ultima si evolva continuamente per un periodo di dieci ore. Per il negozio milanese 50ml «la sfida principale nella creazione di questo fenomeno, era quello di combinare molecole completamente contraddittorie, che se combinati si adattano allo stato d'animo della persona, alla condizione fisica, e all'ambiente circostante. Questa interazione profondamente personale crea una fragranza molto sensuale, che è unica e bella come ogni persona che la indossa. Una storia d'amore di una vita».
Il tuo profumo su misura

Non serve essere un naso per creare una fragranza unica. È su queste premesse che si fonda Tailor made Fragrance, un portale dove è possibile dare vita al proprio profumo, comodamente dal divano di casa.
La prima scelta da effettuare per la creazione del vostro profumo è tra due opzioni: una fragranza per lui o per lei o per l'ambiente. La prima sarà prodotta in un flacone di design da 50 o d 100 ml mentre le profumazioni per ambienti possono raggiungere i 200 ml e sono composte da diffusore a bastoncini. Iniziamo ad analizzare il profumo personale, la scelta più amata dai clienti. Si può decidere di produrre una fragranza per uomo, donna oppure unisex (come quelle proposte dai maggiori brand di lusso). Da qui si apre una schermata con diversi nomi. Tutte le proposte sono fragranze originali create con cura da un team di esperti fragranzieri in linea con i più recenti trend del mercato. Per chi si affaccia per la prima volta al mondo della profumeria, ma desidera comunque creare un profumo personalizzato su misura per il proprio brand, nulla è lasciato al caso. Per ogni profumo, infatti, è possibile leggerne la composizione accompagnata da una breve descrizione e dalla sua piramide olfattiva con il mix di note che lo compongono. Nel nostro caso ci troviamo di fronte a cinque opzioni tra cui: The Star, legnoso, verde, fruttato e floreale con note di testa di agrumi e un cuore al gelsomino; "The Sea"acquatico, floreale orientale, legnoso orientale con note di testa al mandarino e un cuore di mughetto e anche l'orientale "The East" con sciroppo d'acero, fiore di caffè, rum e vaniglia. Se la vostra scelta vuole essere più emotiva che logica, potete anche chiedere un kit di campionatura. Ogni kit include 5 campioni spray da 1,5 ml per testare ogni essenza e scegliere quella che fa al caso tuo.
Ma un profumo non è fatto solo dalla sua essenza. Tailor Made Fragrance offre così un vasto assortimento di pregiati flaconi in vetro, disponibili nei formati da 10, 50 o 100 ml per i profumi maschili e femminili. Per le fragranze d'ambiente, invece, potrai scegliere diffusori a bastoncini realizzati in diversi design da 50, 100 o 200 ml. Anche gli accessori sono completamente personalizzabili con capsule in vetro, legno o metallo e pompe spray oro o argento. Per finire potete aggiungere un colorato fiocco in seta da applicare al collo del tuo flacone, mentre per i tuoi diffusori per ambiente, invece, potrai completare il packaging con bastoncini in legno bianco o naturale.
L'ultimo passaggio ti consentirà di personalizzare la grafica di astucci ed etichette a tuo piacere, scegliendo se caricare la tua grafica o farti ispirare da una tra quelle proposte da Tailor Made Fragrance. Potrai quindi inserire un testo personalizzato con il nome del tuo brand ed una frase.
Esxence: la fiera del profumo a Milano
Le eccellenze della profumeria artistica si danno appuntamento dal 16 al 19 aprile 2020 a Milano per la 12esima edizione di Esxence, la manifestazione internazionale leader del settore. Numerose novità, a partire dall'allestimento rinnovato, caratterizzeranno il nuovo spazio espositivo e di design di MiCo, Milano Convention Centre, cuore pulsante del nuovo CityLife District, che unisce le due anime divenute negli ultimi anni così importanti per Milano: design e arte.
Bellezza, unicità, consapevolezza, intimità, coscienza: «Through The Mirror» è il leitmotiv scelto per questa nuova edizione di Esxence che accompagnerà i visitatori alla scoperta dello scrigno prezioso della profumeria d'autore. Lo specchio sarà l'elemento caratterizzante di quest'anno: permette di vedere molteplici facce della realtà e attraverso di esso possiamo esplorare nuovi mondi, come quello della profumeria artistica e dell'arte. Così il profumo è lo specchio della nostra personalità, capace di raccontare il nostro essere più profondo e la nostra essenza. Ma, allo stesso tempo, può riflettere anche una parte più nascosta e misteriosa di noi, un lato non ancora svelato: quello che siamo e quello che vorremmo essere.
Buyer, nasi, operatori, retailer e appassionati ogni anno qui trovano il parterre ideale per scoprire le proposte olfattive più raffinate e ricercate provenienti da tutto il mondo, entrando in contatto con realtà uniche che rimandano a profumi e mondi lontani, conosciuti e sconosciuti, in una sorta di viaggio misterioso da cui non si vorrà più tornare indietro. Le case madri internazionali, storiche o emergenti, sono selezionate per valorizzare le eccellenze che seguono i dettami dell'antica Arte della Profumeria. Tutti i brand che parteciperanno passano al vaglio di un Comitato Tecnico rigoroso, composto da nove membri scelti tra distributori e retailer provenienti da tutto il mondo. I tecnici, dopo aver ricevuto e analizzato le proposte procedono alla valutazione, lasciando poi al Comitato Promotore il compito di stilare la lista definitiva dei brand ammessi, suddivisi in Main Brand e Spotlight. In programma workshop, tavole rotonde ed eventi speciali alla presenza dei più autorevoli protagonisti ed esperti a livello mondiale, con l'intento di promuovere la cultura olfattiva.
In contemporanea con Esxence, prenderà il via la seconda edizione della Milano Fragrance Week che, promuovendo la cultura olfattiva e l'interesse per il profumo come forma artistica, intende creare una nuova opportunità per la città di Milano. Un palinsesto ricco di eventi multisensoriali animerà i distretti più cool della città e regalerà micro esperienze creative alla scoperta dei sensi.















