L’attacco di Erdogan a Macron è la chiamata alle armi per i fanatici

L’attacco di Erdogan a Macron è la chiamata alle armi per i fanatici
Recep Tayyip Erdogan (Ansa)
  • Dopo l'appello del mondo musulmano a boicottare la Francia, i tagliagole non sono più solo tra i cani sciolti dell'Isis. Gli attentati ora hanno una sorta di «copertura» dagli Stati musulmani. E negarlo si rivelerà letale.
  • Il capo della moschea di Drancy condanna l'estremismo ed è da anni bersaglio dei fanatici: «In Italia le migrazioni sono fuori controllo. La politica deve proteggersi».

Lo speciale contiene due articoli.

«Anche una birra può avvicinare a Dio»
Conversazione col mastro birraio Dom Agostino Wilmeth e l’abate di San Benedetto in Monte Dom Benedetto Nivakoff, sopra Norcia, dove si produce la Nursia, pluripremiata. «L’ingrediente segreto? Il silenzio». «Nutrimento del corpo e cura dell’anima sono in rapporto».
I vescovi celebrano l’eredità di Biffi a parole ma coi fatti la ignorano
Giacomo Biffi (Ansa)
Convegno per i dieci anni dalla scomparsa del cardinale. Zuppi lo elogia però la sua Cei scorda le lezioni su migranti e buonismo.
«Anche su Marte fa più caldo eppure lì l’uomo non c’entra»
Franco Prodi (Getty Images)
Il fisico Franco Prodi: «C’è un degrado profondo nelle pubblicazioni scientifiche: chi dice che la causa del cambiamento climatico sia al 98% di origine antropica non sa di che cosa parla».
«Convivremo con la minaccia atomica»
Giulio Sapelli (Getty Images)
Lo storico Giulio Sapelli: «L’Iran arriverà alla bomba. La Cina economicamente è fragile, ma militarmente fa paura Col declino Usa arriva l’ora delle medie potenze, come la Turchia. E l’Italia, che adesso in Africa dà le carte».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy