La Francia muore d’immigrazione. E pure a sinistra se ne accorgono
ANSA
Nelle librerie transalpine l'ultimo saggio choc di Laurent Obertone, pieno di statistiche sul fallimento della «convivenza» con gli stranieri. Una realtà oggi riconosciuta anche dai giornalisti di «Le Monde».
Anziché riconoscere il successo della cattura del boss, lo scrittore sentenzia: l’attuale esecutivo non combatte i clan. E accusa la destra di collusione. Attacchi pure all’ergastolo ostativo, difeso dal premier: «Non serve».
Dopo Giorgia Meloni, pure Carlo Nordio zittisce le polemiche di Pd e M5s sulla riforma: «Ascolti indispensabili contro mafia e terrorismo. Ma va cambiato l’abuso per i reati minori».
Re Giorgio, a Milano, è andato controcorrente con una sfilata di vestiti eleganti e con cinque coppie finali formate da uomini e donne «Basta trasgressioni, torno al classico», ha detto. Rimettendo ordine nell’armadio. E suggerendo di mettere a posto anche la testa.