ANSA
I giornaloni mainstream e il pensierino unico politicamente corretto hanno trovato da tempo un altro «mostro», il leader ungherese Viktor Orban, da domenica notte ancora più temibile dopo la sonante vittoria elettorale, che si aggiunge alla galleria di altri già consolidati spauracchi: la Polonia e gli altri Paesi del gruppo di Visegrad, naturalmente la Brexit inglese, e - inutile dirlo - l'America di Donald Trump.