Ansa
- Il Bullo ci vuole mettere la firma: «Il Conte bis? Una mia creatura». Matteo Renzi rivendica totalmente la paternità del governo. E non fa mistero di voler incidere sulla sua durata. Sprezzante con Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio: «Decidano la poltrona del pentastellato, poi passiamo a cose serie».
- Il premier si smarca dal suo partito: «Definirmi 5 stelle? Inappropriato». La prima intervista dalle dimissioni: «Entro metà settimana troveremo l'accordo».
- I dem: «Eliminiamo entrambi i vice». Dario Franceschini e il segretario danno ragione a Beppe Grillo. Nel totonomine salgono Mattia Fantinati alla Pa, Renato Balduzzi alla Sanità, Laura Castelli al Mise e Monica Cirinnà alle Pari opportunità.