Le domande sono ancora lì, sul Blog delle stelle, il magazine online del grillismo, sotto il titolo «Salvini rispondi». Era il 23 ottobre dello scorso anno e tra il leader della Lega e i 5 stelle era finita a botte, con Giuseppe Conte impegnato nel triplo salto carpiato per passare da un governo orgogliosamente strapopulista a uno orgogliosamente post comunista, con perfino un ministro di Liberi e uguali.
Giuseppe Conte (Ansa)
Di sicuro c'è solo che questo Parlamento non vuole essere sciolto in anticipo e, dunque, gli onorevoli che ne fanno parte sono pronti a tutto pur di evitare che ciò accada. Il resto, almeno per loro, cioè per i rappresentanti della Casta, è secondario, compresi i vaccini che non arrivano, i ristori che non ci sono, la crisi economica e la cassa integrazione non pagata e, perfino, i morti di Covid.