La Gruber derubata cambia idea: «Porte aperte a tutti? Non si può»
Lilli Gruber (Imagoeconomica)
Bagno di realtà per la conduttrice di «Otto e mezzo». Dopo aver subito uno scippo a Roma, come capita ai suoi concittadini, il volto di La 7 ha ammesso che l’Italia non può essere il campo profughi dell’Africa.
La penna di «Bepo» Maffioli non elenca unicamente pregi e difetti dei piatti gustati: tratteggia l’atmosfera che si respira nel ristorante, l’ospitalità dell’oste. Oggi la chiamiamo «experience». E va oltre qualsiasi cibo.
Per evitare l’oblio, la virostar denigra i sanitari che praticano la medicina alternativa, li bolla come stregoni e ne invoca la radiazione. Il dottor Tonarelli: «Persone abituate a usare solo e subito le cure tradizionali. Molti colleghi danno il cortisone per un raffreddore».