Renzi tiene ancora in pugno il Pd e vuole farlo alleare con Forza Italia

Renzi tiene ancora
 in pugno il Pd e vuole farlo alleare con Forza Italia
ANSA

Matteo Renzi è tornato. Anzi: come sospettavamo, non se n'è mai andato. Le sue dimissioni da segretario del Pd, come quelle da presidente del Consiglio, sono state una finta. Semplicemente l'ex premier si è messo di lato, ma nel Partito democratico è sempre lui a comandare, prova ne sia che nei posti chiave vengono nominati gli uomini suoi. Ieri, per esempio, il senatore semplice di Scandicci ha imposto come capogruppo a Palazzo Madama un fedelissimo come Andrea Marcucci.

L’orto può aiutarci a vivere meglio con cibi più salutari e meno sprechi
iStock
In «Pensare in piccolo», Wendell Berry auspica un ritorno alla terra da lavorare e da cui produrre quel che ci serve. Oltre allo scollegamento dalle diverse forme di dipendenza che alimentiamo, come l’uso degli smartphone.
Gli ultimi dati Abi mostrano che i tassi dei prestiti sono rimasti alti e hanno schiacciato il credito. L’unico dato positivo riguarda le sofferenze delle banche, ai minimi: alle condizioni attuali, infatti, i criteri per «selezionare» i debitori sono più stringenti.
Dopo i flop su catasto e patrimoniale Letta vuol dare all’Ue le nostre abitazioni
Enrico Letta (Ansa)
Nel suo piano, l’ex premier punta il dito contro chi usa le case come investimento. Auspicando un intervento di Bruxelles.
La disforia di genere è un abbaglio. Porta all’apologia dell’omologazione
Paola Binetti (Ansa)
In un recente libro, due tra i principali psichiatri e psicologi del mondo affermano che l’autodeterminazione del proprio sesso implica che «l’altro non ha più posto». E il progresso serve solamente per abolire i limiti.
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