2020-03-31
Gabrielli promette maschere alla polizia ma è in ritardo. Droni per i controlli
Franco Gabrielli e Luciana Lamorgese (Ansa)
Già 1.778 contagiati: settimana prossima dovrebbero arrivare 300.000 Ffp3. Gli antagonisti invitano ad aggredire gli agenti.«Sbirri e controllori sono più suscettibili d'essere portatori del virus». O ancora. «Portate sempre guanti e mascherine. Questo impedirà alla polizia di identificarvi in questa guerra contro il virus società». E poi: «Il fuoco favorisce l'eradicazione del virus. Potete dare una mano incendiando scuole, banche e commissariati di polizia». Sono alcuni dei pericolosi consigli stampati su un volantino comparso a Cremona, con l'intestazione della Repubblica italiana. È stata già aperta un'indagine da parte della Digos che dovrebbe in poco tempo risalire a chi ha stampato i fogli. Il caso del cremonese è uno dei tanti che in questi giorni circolano per l'Italia. Le minacce contro le forze dell'ordine continuano ad aumentare. E si affiancano a quelle per destabilizzare l'ordine pubblico. Per di più in questi giorni sul Web iniziano a comparire anche video dove si chiede alla popolazione di assaltare i supermercati.Il Sap (Sindacato autonomo di polizia) continua a chiedere di tenere alta la guardia. E soprattutto rinnova la richiesta al ministro Luciana Lamorgese di avere più dispositivi di protezione, che, come già anticipato dalla Verità nei giorni scorsi, continuano a scarseggiare: sulle volanti due agenti possono utilizzarne solo una per razionalizzare al minimo le scorte. È di domenica l'allarme che arriva dalla provincia Bari, dove su 1.800 agenti di polizia ci sono appena 200 mascherine a disposizione. A Catanzaro sono dovuti intervenire ancora i sindacati per regalarne alla questura circa 600. A Udine scarseggiano sia le mascherine sia i tamponi, dopo che il governatore friulano Massimiliano Fedriga ha chiesto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di poter fare il teste per tutto il personale delle forze armate. A Firenze è stato ancora una volta il Sap che ha chiesto a quattro docenti di chimica di istruire gli agenti sul pericolo del coronavirus. A Bologna sono sempre i sindacati a organizzare la sanificazione delle auto di servizio. E sempre nel capoluogo emiliano sono state regalate 1.000 mascherine la scorsa settimana. A Mantova ci sono state donazioni per sanificare sempre le volanti di polizia. Proprio ieri c'è stata una riunione del capo della polizia Franco Gabrielli per fare il punto della situazione in video conferenza. È la seconda dall'inizio dell'emergenza. L'ultima era stata fatta dal vivo, prima ancora del lockdown imposto dal governo Conte. La linea di Gabrielli è più o meno quella del ministro Lamorgese, secondo cui «gli operativi che stanno per strada sono attrezzati nei modi corretti». Sta di fatto che nei numeri annunciati da Gabrielli si viene a scoprire che questa settimana sono state consegnate appena 30.000 mascherine, ma che dalla prossima ne arriveranno 300.000 di tipo Ffp3, le più protettive, e 500.000 chirurgiche. O almeno questa è la promessa. L'aumento è considerevole. Ma avviene il 30 marzo, a due mesi esatti dall'inizio dell'emergenza coronavirus, iniziata il 31 gennaio. Del resto tra le forze dell'ordine si contano ogni giorno nuovi casi di contagi e anche di decessi. Lo stesso Gabrielli ha ricordato ieri la poliziotta di 52 anni morta il 17 marzo scorso: era considerata la «voce storica» della sala operativa della questura di Caserta. In totale si contano 1.778 casi complessivi di agenti di polizia, cui 608 in quarantena, 182 in isolamento, 46 ricoverati e appunto un decesso. Nelle regioni più colpite dal contagio la Lombardia «vanta» 37 casi, l'Emilia Romagna 35, il Veneto 40 e Marche e Lazio 12 contagiati. Ora gli aggiornamenti saranno comunicati ogni settimana. «È stata sbagliata la strategia. Tutto doveva essere fatto prima. Riguardo gli episodi incresciosi che palesano un innalzamento delle tensioni sociali, abbiamo rappresentato al capo della polizia di massimizzare l'attenzione. E mi riferisco al vergognoso volantino di Cremona e ai vari furti presso alcuni centri commerciali. Campanelli d'allarme preoccupanti», spiega Stefano Paoloni, segretario del Sap. Tra le nuove misure anche l'utilizzo dei droni che è stato autorizzato sempre ieri con una circolare dal capo della polizia, dopo lo stop dei giorni scorsi. Durante la video conferenza Gabrielli ha anche fatto cenno alla scudo penale di cui potrebbero godere i dirigenti di polizia se passasse un emendamento presentato al Senato. In pratica si chiede di esentare i vertici delle forze dell'ordine per la gestione del personale in questi mesi di emergenza. Gabrielli, a nome del dipartimento, ha espresso parere contrario su questo scudo penale, trovando apprezzamenti tra i sindacati. Ora bisognerà vedere se le promesse saranno rispettate. E se le mascherine arriveranno veramente.