La stagione dei concerti segna il successo clamoroso di artisti con decenni di carriera alle spalle, capaci di riempire gli stadi con diverse generazioni di pubblico: Vasco, Ligabue, Venditti e De Gregori fra gli italiani, ma anche Elton John e MickJagger.
Per gli studiosi non c’è esperienza umana, emotiva, cognitiva, motoria che non «passi» dal cervello. Tutto viene spiegato in termini di evoluzione neurale. Un paradigma curioso, ma anche aberrante, somigliante a una inquietante idolatria di sinapsi e neuroni.