2024-07-07
«Coi nostri capi si può viaggiare tutto l’anno»
Il ceo di Zero&Company Pasquale Vendola, gruppo che produce e distribuisce anche il brand Suns: «Siamo partiti dal surf e ora proponiamo total look per uomo, donna e bambini realizzati con materiali confortevoli e tecnici, ideali per i momenti liberi, i fine settimana o le vacanze». «Siamo partiti da zero, siamo diventati grandi e ne siamo orgogliosi», con queste parole il gruppo pugliese Zero&Company, nato nel 1973, si presenta al mondo. Cinquant’anni di storia di moda italiana partita da una piccola bottega nel cuore di Terlizzi grazie alla creatività e voglia di fare di Mario e Dora Vendola, padre e madre di Pasquale, Paolo, Michelangelo e Rosanna, i figli che ora sono tutti in azienda con diverse mansioni. «Io e i miei fratelli - puntualizza Pasquale Vendola, ceo da oltre trent’anni - rappresentiamo la seconda generazione. Abbiamo già oltre mezzo secolo di attività, la nostra è una realtà che ha profonde radici, abbiamo ereditato dai nostri genitori questa bella impresa che in maniera molto lungimirante, diversi anni fa, hanno lasciato a noi figli». Tra i brand di proprietà: Suns Boards, Akep, Lalalù, Kianid, Daje, Not only in Paris e, da poco, è stata rilevata l’azienda italiana produttrice di costumi da bagno Cotazur. E i fari, questa volta, si accendono su Suns. L’inizio di questo marchio? «Il brand è partito nel 2020 con un’anima molto sportiva legata al surf che ha sempre contraddistinto l’inizio dell’avventura specializzandosi nella produzione di abbigliamento tecnico e sporty chic. Vision d’avanguardia, con l’obiettivo di creare un brand che rispondesse alle più urgenti esigenze dei consumatori odierni: dinamicità, stile pulito ed ecosostenibilità con una personale idea di daywear contemporaneo e affordable, comodo e funzionale». Cambiamenti? «Ce ne sono stati, più che altro adattamenti rispetto al mercato. Difatti siamo arrivati ai giorni nostri nonostante due anni di Covid terribili, un anno dettato dalla guerra in Ucraina che ha spaccato tutti gli equilibri e poi l’anno devastante dei cambiamenti climatici che hanno portato a ridisegnare tutta la strategia. Anche ora l’anima è sportiva legata al mare ma ora siamo concentrati verso un mondo travel, il viaggio di un uomo, di una donna, di una famiglia che viaggiano sia per business o per vacanze». Ad esempio? «Il nostro travel business è una proposta di total look sia da uomo che da donna realizzato con materiali molto confortevoli e tecnici, quindi un prodotto confort per i momenti liberi, per i week end o per le vacanze con un prodotto ancora più comodo, un modo di vestire ancora più legato alla vacanza che si completa con il mondo del beach wear da uomo, da donna e per i bimbi. Questo Dna si è solo trasformato e ha arricchito la sua proposta a tutti i prodotti che possono essere utilizzati dal consumatore tutti i giorni dell’anno. Ovviamente il nostro focus va verso un adattamento ai cambiamenti climatici con un prodotto four season: saltati gli equilibri dei pesi, oggi non esistono più pesi leggeri o pesanti, la tendenza è vestirsi a cipolla, è tutta una sovrapposizione, rendendo così le nostre collezioni utilizzabili tutto l’anno». Avete sempre prodotto questo tipo di capi? «No, siamo nati e cresciuti con l’abbigliamento da bambini, dapprima per neonati negli anni Settanta e poi per bimbi e con il nostro avvento abbiamo iniziato a strizzare l’occhio al mondo dell’adulto perché ci offriva più opportunità di crescita. Il mercato dei kids stava cambiando perché le mamme giovani investono sempre meno sull’abbigliamento dei propri figli e soprattutto destinano quel budget ad altri prodotti. Per l’adulto, abbiamo pensato che il prodotto premium, che è quello che noi abbiamo nelle nostre corde, poteva essere sviluppato e cavalcato». Qual è il prodotto premium? «È Suns Boards e Akep che fa parte del gruppo e riguarda maglieria italiana da donna, prodotto made in Puglia tutto fatto sul nostro territorio, orgogliosi di farlo e di esserlo. La Puglia è un distretto che ha una grande tradizione produttiva e noi stiamo cercando, anche grazie all’acquisizione di competenze diffuse sul territorio nazionale, di far crescere il brand e così, come hanno fatto spesso i nostri cugini francesi, stiamo cercando di elevare il valore del brand e la sua percezione per valorizzare le nostre qualità produttive. Siamo produttori di tanti buoni prodotti ma abbiamo sempre fatto fatica a farceli riconoscere. Oggi la nostra sfida è quella». Comunicazione fondamentale, quindi. «Certo, è l’anima del commercio, dobbiamo saper comunicare la nostra qualità e professionalità con semplicità. È l’humus della crescita. Stiamo investendo sul nostro brand indipendentemente da chi ci accompagna nel percorso. Non produciamo per terzi ma solo per i nostri marchi». Quanti clienti ? «Con i nostri marchi abbiamo un giro di circa 2.000 clienti nel mondo, soprattutto bacino europeo. L’Europa è il nostro territorio di riferimento. I mercati più forti, a parte l’Italia, sono Spagna e Francia, che stanno rispondendo meglio». Le chiavi del vostro successo? «Sono tre gli elementi fondamentali: il prodotto di qualità, il design semplice ed essenziale, l’accessibilità. Noi siamo per tutti sia da un punto di vista della vestibilità che del prezzo e in questi momenti dove la crisi del settore si fa sentire, essere facile e accessibili è un plus. Proponiamo un prodotto immediatamente comprensibile. A cominciare dal logo, un cerchio, un sole capace di irradiare in modo trasversale padri e figli, donne e uomini. Un mondo di nuova concezione, dove ossimori legati al classico-sportivo, elegante-tecnico sanno convivere in armonia. Suns ha un’attitudine italiana che rispecchia il mantra del brand: “Inspiration is evolution, evolution is love”».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.