
In una società che nega la figura del padre bisogna tornare a spiegare le regole dell'onore. Troppi genitori difendono i propri figli che copiano, collezionano brutti voti o si dedicano al bullismo. Ma nulla è perduto, questi ragazzi possono diventare dei cavalieri.In un'epoca di negazione dei padri e della virilità, si è spampanata la pedagogia del coraggio. In effetti si è anche spampanato il coraggio, che adesso si chiama sindrome dell'eroe, mentre la generosità si chiama sindrome della crocerossina. Tanto per passare il tempo, potremmo cominciare a decostruire l'etica delle vigliaccheria, ricostruendo le regole d'onore.Un paio di anni fa una giovane donna di 19 anni è stata beccata a copiare all'esame di maturità. Copiare è un furto: si rubano voti più alti così da avere risultati e vantaggi, si divide il mondo in furbi e fessi. Copiare è un reato gravissimo che fa un giovane ladro che non ha la possibilità di fare cose più serie: tranquilli, quando sarà più grande ruberà posti di lavoro ai più meritevoli o il denaro dei contribuenti. Sorpresa a copiare - perché il piccolo genio si è fatto anche beccare - è stata sospesa dall'esame di maturità. Ma i genitori sono due tenaci, due che non si arrendono mai. Le hanno fatto fare ricorso al Tar che ha dato ragione alla giovane studentessa: gli esaminatori dovevano capire che lei aveva paura: copiare era stato un mezzo per esorcizzare la paura. Chi non è in grado di affrontare il normale stress dell'esame di maturità non lo dia e vada a fare altro.La nostra democrazia è comunque costata lacrime e sangue. Non è perfetta, anzi, ma è meglio di qualsiasi dittatura, quindi imparate a combattere adesso, da ragazzi, per il bene comune. Chi scrive sui muri danneggia il bene comune: non fatelo e se qualcuno lo fa denunciatelo. La scritta è inquinamento. Le sostanze chimiche per pulire i muri e levare le scritte sono inquinanti e care. Scrivere sui muri è una violenza a tutti coloro che non vogliono leggere e sono costretti a farlo, è una violenza piccola, non per questo meno grave. La street art è spesso (e dannatamente) di una noia abissale e anche quando è il meglio del meglio mi viene imposta contro la mia volontà. Chi si sveglia tutte le mattine e per prima cosa vede la gigantesca immagine del capitalista ratto che dal muro di fronte schiaccia l minuscolo proletariato tra gli artigli, sta subendo un arbitrio e lo subirebbe anche se l'affresco fosse bellissimo.Chi copia è un ladro: alzatevi in piedi e denunciatelo al professore. Vi linceranno e voi resisterete al linciaggio. Mia madre fu linciata ai suoi bei tempi perché si era rifiutata di fare il tema «Perché amo il Duce» ed è sopravvissuta. Non è vero che dobbiamo sempre essere amati. Se nessuno ti odia vuol dire che non ti sei battuto mai per nessuna causa, diceva Winston Churchill.Vostro figlio ha preso una serie di insufficienze? Sgridatelo, spiegando che ha fatto una seria di scelte sbagliate sulle priorità, (non dicendo che è stupido), nel caso chiedetevi se sia il caso di affiancargli un aiuto, andate dai professori a concordare una strategia comune, non certo a protestare per le insufficienze. Sequestrate cellulare, tablet, telecomando, computer salvo di giorno e solo per studio: ha preso insufficienze? Non se le merita. Ha preso insufficienze? Non ha la capacità di gestire il tempo e sicuramente dorme troppo poco perché resta sveglio oltre mezzanotte a fare sciocchezzuole su Internet. È uno studente lavoratore o va solo a scuola? Se va solo a scuola c'è un minimo sindacale sotto cui non può scendere. Se di quello che studia a scuola non gli importa un fico, vuol dire che a scuola ci va solo perché considera i lavori manuali roba da essere inferiori. Si chiama snobismo, e nasce da S. Nob: sine nobilitate, senza nobiltà, abbreviazione che si scriveva nelle università inglesi di fianco ai cognomi di quelli che non erano conti o baroni di niente.Se vostro figlio insieme ad altri ha fatto una cosa atroce a un compagno, per poi mettere il video su Youtube, fategli capire cosa vuol dire essere il più debole. Se protesta rileggete un libro scritto da un'adolescente, la quattordicenne Anna Frank. Rileggete il linguaggio altissimo, lo struggente desiderio di andare a scuola, di fare una passeggiata. Un sedicenne che resta due settimane senza cellulare, fino a quando porta una sufficienza piena, tranquilli, ce la può fare.E che diventi un cavaliere. Cum nobilitate.
Donald Trump (Ansa)
Luci e ombre nel primo anniversario della rielezione alla Casa Bianca: promosso in Medio Oriente, rimandato sull’Ucraina. Borsa ai massimi ma «sopravvalutata». L’inflazione cresce e la Fed mantiene i tassi alti. Stallo record sulla legge di bilancio.
Gli elettori della Virginia chiamati a scegliere il nuovo governatore si sono espressi: «Trump you are fired! (sei licenziato, ndr). In uno stato però tendenzialmente blu, che nel 2024 aveva scelto Kamala Harris. E confermando il trend, ha optato per la democratica Spanberger. Sebbene il governatore uscente fosse repubblicano. Colpa dello shutdown a detta di molti. Cosa sia lo vedremo alla fine. E comunque negli ultimi 20 anni i democratici alla guida della Virginia sono stati scelti cinque volte su sette. Ma al netto delle elezioni in Virginia, e dando per scontato che la città di New York e lo Stato del New Jersey votassero democratico (per intendersi sono un po’ come Bologna e la Toscana per il Pd), a un anno esatto dalla sua rielezione alla Casa Bianca qual è il bilancio della seconda presidenza Trump?
Buchi nella sicurezza, errori di pianificazione e forse una o più talpe interne. Questi i fattori che hanno sfruttato i ladri che hanno colpito al Louvre di Parigi. Ma dove sono i gioielli e chi sono i responsabili?
Elly Schlein (Ansa)
Nicola Fratoianni lo chiama per nome, Elly Schlein vi vede una «speranza», Stefano Patuanelli rilancia la patrimoniale.
Brutte notizie per Gaetano Manfredi, Silvia Salis, Ernesto Maria Ruffini e tutti gli altri aspiranti (o presunti tali) federatori del centrosinistra: il campo largo italiano ha trovato il suo nuovo leader. Si chiama Zohran Mamdani, ha 34 anni, è il nuovo sindaco di New York, che del resto si trova sullo stesso parallelo di Napoli. La sua vittoria ha mandato in solluchero i leader (o sedicenti tali) della sinistra italiana, che vedono nel successo di Mamdani, non si riesce bene a capire per quale motivo, «una scintilla di speranza» (Alessandro Alfieri, senatore Pd). Ora, possiamo capire che l’odio (si può dire odio?) della sinistra italiana per Donald Trump giustifichi il piacere di vedere sconfitto il tycoon, ma a leggere le dichiarazioni di ieri sembra che il giovane neo sindaco di New York le elezioni le abbia vinte in Italia.






