2023-10-11
Tel Aviv risponde: ora Gaza è sotto assedio
Gli israeliani bombardano la Striscia e uccidono il tesoriere e un funzionario dei terroristi. I miliziani lanciano razzi su Ashkelon. La popolazione, avvertita dei raid, fugge, ma il valico per l’Egitto è chiuso. Si scalda anche il fronte libanese: attacchi di Hezbollah.L’assedio a Gaza prosegue, Israele continua a bombardare la Striscia senza sosta, e Hamas risponde con lanci di missili: l’attesa dell’invasione di terra annunciata da Tel Aviv prosegue tra sangue e morte. Ieri uno dei bombardamenti israeliani su Gaza ha portato alla morte di due esponenti di primissimo piano di Hamas: Abu Shmala, ritenuto il ministro delle Finanze della organizzazione terroristica, e Abu Ahmad Zakaria Muammer, membro dell’ufficio politico. Ai bombardamenti di Israele, che ha colpito anche il porto di Gaza, Hamas risponde con i missili, mentre le autorità palestinesi accusano il nemico di utilizzare fosforo bianco: ieri è stato colpito l’Hotel Regina ad Ashkelon, e anche Tel Aviv è stata obiettivo di un lancio. Hamas aveva avvertito i civili di Ashkelon, invitandoli a lasciare la città annunciando l’attacco. Le sirene di allarme si sono udite anche nella zona di Bèer Sheva e nel Sud di Israele, mentre diventa incandescente il fronte libanese. Una selva di razzi è stata lanciata dalla località di al-Qulaylah, per la precisione dal campo profughi palestinese di el-Rashidieh, verso il territorio israeliano, tutti intercettati da Iron Dome. La zona è nel Sector West, una delle cinque aree in cui sono dislocati i contingenti della missione Onu Unifil nel sud del Libano, quella a guida italiana: il contingente di nostri militari è rimasto nel bunker anche dopo l’attacco. Altri 15 razzi lanciati dal Libano verso Israele sono stati intercettati o sono caduti in mare. Immediata la risposta israeliana: colpi di artiglieria hanno raggiunto l’area del Sud del Libano a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due Paesi. La tv degli Hezbollah ha precisato che i colpi di artiglieria israeliani sono caduti su zone boschive non abitate. Un razzo anticarro è stato sparato dal Sud del Libano contro un tank israeliano nei pressi della Linea Blu; in risposta un elicottero delle forze israeliane, l’Idf, ha colpito una torretta di osservazione di Hezbollah.A proposito di avvertimenti: un po’ di confusione ha caratterizzato la giornata di ieri per quel che riguarda Gaza. Al mattino, l’esercito israeliano ha avvisato i palestinesi di lasciare Gaza e di andare in Egitto in vista dell’invasione e per lasciare solo i miliziani sotto le bombe: «Il valico di Rafah è ancora aperto», ha detto il portavoce militare Daniel Hagari, «ciascuno può uscire. Consiglierei loro di uscire». Migliaia di palestinesi si sono diretti verso questo passaggio tra Egitto e Striscia di Gaza, alcuni lo hanno attraversato, ma Israele lo ha bombardato, per la terza volta in 24 ore, e l’Egitto lo ha chiuso «fino a nuovo ordine». Fonti egiziane hanno riferito che due lavoratori egiziani sono stati feriti da schegge nei pressi del check point. Vedremo se oggi il valico verrà riaperto, ma fino a quel momento i 2,2 milioni di abitanti della Striscia di Gaza resteranno sostanzialmente in trappola. In seguito alle deficienze emerse sabato scorso nella difesa delle città e dei villaggi israeliani al confine con Gaza, il ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir, ha ordinato l‘acquisto immediato di 10.000 armi da fuoco da consegnare ai civili. L’invasione intanto è in fase di preparazione: a quanto ci risulta da fonti di intelligence, il piano dell’esercito israeliano prevede l’occupazione di vaste zone della Striscia, che sarà divisa in settori nei quali verranno condotte operazioni per eliminare i capi di Hamas, delle Brigate Al Qassam e della jihad islamica palestinese; si prevede poi di assumere il controllo dei quartieri Beit Hanon, Sajaya, Al Furkan, Berhat e Rima, dove secondo Tel Aviv si nascondono i leader di Hamas e delle altre fazioni, e di distruggere gli edifici vicini alla attuale recinzione che separa la Striscia di Gaza da Israele per creare un’ampia «zona cuscinetto». Il bilancio delle vittime palestinesi, ammonta a 560 morti, tra cui 91 bambini e 61 donne, e 2.900 feriti, tra cui 244 bambini e 151 donne. Le vittime israeliane sono più di 1.000 con almeno 2.600 feriti, tra i quali 23 casi di morte clinica e 353 in condizioni critiche. In totale, l’esercito israeliano avrebbe attaccato oltre 500 obiettivi strategici di Hamas e della jihad islamica palestinese a Gaza, causando tra l’altro la morte di Raafat Harb Hussein Abu Hilal, comandante delle Brigate Nasser Salah Al-Din, l’ala militare dei Comitati di resistenza popolare (Prc). L’uccisione del leader di una delle fazioni armate palestinesi legate ad Hamas è stata confermata anche dai media palestinesi.Secondo le Nazioni Unite, oltre 123.000 abitanti di Gaza sono rimasti sfollati. Fonti palestinesi prevedono che Israele intensificherà l’assedio aereo, navale e terrestre della Striscia, mentre i miliziani palestinesi che si trovano nella zona meridionale del Libano continueranno a lanciare razzi in verso il Nord di Israele, dove tenteranno di infiltrarsi con il supporto di Hezbollah, che si prevede entrerà nel conflitto assieme ad altre organizzazioni in Siria; droni equipaggiati con esplosivo colpiranno Israele dal Libano e dalla Siria, e Tel Aviv risponderà colpendo le basi di lancio e obiettivi al confine siro-iracheno per impedire l’afflusso nella regione di convogli di armamento.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.